Chi indossa occhiali da vista
con lenti colorate o da sole avrà notato che con il tempo il colore
sbiadisce, questo fenomeno naturale dipende da diversi fattori, i
raggi UV sono i più dannosi ma ci sono altre cause rilevanti,
ripristinare il colore originario su lenti oftalmiche colorate in
alcuni casi è possibile.
Le lenti colorate cambiano
tonalità con il tempo, il loro cambiamento però è lento e non ci
si accorge dello sbiadimento, alcuni casi possono portare al
cambiamento del colore originale, ci sono però da fare molte
precisazioni in merito all'argomento.
Le lenti colorate possono essere
ricolorate in alcuni casi, innanzitutto si deve suddividere la classe
di materiali per lenti in due grandi categorie, lenti in minerale
(vetro, titanio e lantanio) e lenti in materiale organico (come
il CR39).
Le lenti in minerale per essere
colorate devono subire un processo in una macchina PVD in cui
si trovano in atmosfera a bassa pressione ed il colore viene fornito
dall'evaporazione di polveri di materiali metallici e non ad alta
temperatura; i vantaggi di questa colorazione sono:
- colore vivo più a lungo
mentre gli svantaggi sono:
- costo del processo
- tempo
- si possono colorare solo lenti in coppia
- non si possono riprodurre tutte le tonalità
Le lenti in materiale organico
invece possono essere colorate con un costo più economico, e si può
cambiare tonalità o decolorarle se non si è soddisfatti (non
sempre), sul problema decolorazione delle lenti organiche mi
preme precisare ciò che ho letto in rete su un sito.
Leggendo un articolo inerente la
decolorazione delle lenti organiche si faceva ricorso ad un
decolorante fai da te con
lo “svelto”, l'uso di questo detersivo per piatti
non è proprio una bufala, in condizioni estreme lo si può
utilizzare ma
- non è adatto perché non se ne conoscono le concentrazioni ideali
- fa troppa schiuma
- non decolora a dovere i colori scuri
Le lenti in materiale organico sono
realizzate in diversi materiali, per decolorare una lente di questo
tipo si può anche provare con il fai da te ma lo sconsiglio
vivamente, innanzitutto occorre togliere le lenti dalla montatura.
L'operazione di rimuovere le lenti
dalla montatura non è priva di insidie, bisogna possedere i
cacciaviti idonei e lavorare in tutta sicurezza, l'accidentale
perdita di aderenza tra il cacciavite e la vite può causare danni da
oggetto contundente, le viti possono rompersi o può rompersi la
cerniera.
Se si è riusciti a togliere la lente
senza romperla o scheggiarla è già
un successo, ora si può passare ad osservarla, si proprio cosi, le
lenti organiche nel caso di materiale CR39 senza alcun
trattamento sono l'unica cosa che si può provare a decolorare, lenti
con antiriflesso non possono essere decolorate.
Gli indici dall'1,560 in su
possiedono il trattamento antigraffio ed il problema non è di
poco conto, se non si conosce l'indice della lente basta osservarla
sotto una luce fredda al neon, se compaiono gli anelli di Newton
allora ha il trattamento antigraffio (lo si può avere anche su
indice 1,498).
Il trattamento antigraffio può
essere colorabile e non colorabile, il secondo caso è
da preferire quando si acquista un occhiale con lenti graduate
medio ed alto indice perché la colorazione resiste di più nel
tempo, purtroppo non lo si può sapere che tipo di antigraffio si
trova sulle lenti fino a quando non si prova a colorarle o
decolorarle.
La decolorazione delle lenti
organiche avviene grazie ad un decolorante (uno dei
prodotti migliori è della Optisafe, che vende anche
coloranti, venduto dalla Duered), è incolore ed è necessario
che si trovi immerso in un contenitore metallico in un bagno
termostatico.
Il decolorante una volta a temperatura
(tra i 70 e gli 80°C se non ricordo male) è pronto a ricevere per
immersione la lente, dal momento che la lente è in polimero occorre
non lasciarla troppo tempo immersa altrimenti la gradazione potrebbe
subire variazioni cosi come la struttura del polimero stesso.
Purtroppo non tutte le lenti decolorano
allo stesso modo ed alcune non tornano incolore e si potrebbe aver
creato due lenti che prima erano uguali e ora sono con due tonalità
diverse, per sopperire a questo inconveniente occorrerebbe colorarle
e farle diventare uguali.
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