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| Aspes Perseo hybrid 150 |
L'elettrico come mezzo di propulsione
per i veicoli di uso comune rappresenta ormai una fetta di mercato
importante, se le auto presentano ancora prezzi di listino troppo
alti lo stesso non si può dire per quelli a due ruote.
La ritrosia ad installarle è solo
dovuta all'azione frenante delle lobbies, i continui aumenti
delle assicurazioni ed i costi di gestione e trasporto per i
veicoli con motore a combustione interna spingono il mercato a
sfornare novità per soddisfare la nuova esigenza.
Lo scooter ibrido ha dei vantaggi se
confrontato con le due tecnologie prese singolarmente, avere un
motore che brucia benzina per camminare rende sicuri di non rimanere
a piedi per mancanza di rifornimenti.
Il motore elettrico in un veicolo a due
ruote ibrido è un vantaggio sotto tanti punti di vista:
- permette di entrare in centri vietati alle auto e alle moto
- la percorrenza con un pieno è a vantaggio dell'elettrico
- si può arrivare sotto casa di notte senza svegliare tutti
- in partenza al semaforo il motore elettrico permette di risparmiare benzina (è il momento dove il motore a combustione consuma di più)
- il consumo di benzina si riduce all'osso
Se i vantaggi di avere una locomozione
ibrida si rivelano tali anche quando una delle due non funziona
lo stesso non si può dire per la polizza assicurativa.
Le assicurazioni sono vantaggiose se si
acquista un veicolo elettrico ma non un ibrido, la cilindrata del
motore a scoppio è ancora l'unica valutazione per i veicoli ibridi
come gli scooter.
Se non si può risparmiare
sull'assicurazione allora ci si deve accontentare del solo
risparmio di combustibile, in realtà è notevole ed il prezzo di
uno scooter ibrido non è poi tanto distante da uno con motore a
scoppio.
Le alternative di mercato attualmente
sono due, l'italiana Aspes con il Perseo Hybrid
150 e i Vega Hybrid 50 e 125 e la
Piaggio con l'MP3 Hybrid.
I modelli della Aspes sono tre e
soddisfano le esigenze di chi cerca uno scooter per la città a
prezzi abbordabili, il più potente della gamma (Perseo Hybrid
150) possiede un motore 150 cc e permette di percorrere fino a 30 Km
con la sola propulsione elettrica.
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| Perseo hybrid |
La Piaggio con l'MP3 rappresenta già
di per se una novità nel mondo delle due ruote (anche perché ne ha
tre) ma date le dimensioni già imponenti permette di alloggiare più
facilmente gli accumulatori.
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| Piaggio MP3 hybrid |
Le cilindrate a disposizione dell'MP3
ibrido sono due, la 125 sembra soffrire mentre la 300 è la più
indicata ed il prezzo è di poco superiore.
Anche per il Piaggio MP3 Hybrid
con la sola propulsione elettrica si percorrono fino a 30 Km ma
qui gli accumulatori si possono ricaricare anche in movimento, il
prezzo è poco più alto di un 400 cc (8,300 euro).
Posseggo un Aspes Perseo ibrido e devo dire che, finora, non ho avuto problemi. L' autonomia è buona, così come sono buone le prestazioni dei motori (elettrico e termico).
RispondiEliminaL' uso singolo o l'associazione degli stessi è il punto di forza. Mi ritengo pienamente soddisfatto del mezzo.
Ciao Gianni, posso chiederti con quale compagnia l'hai assicurato e quanto ti hanno fatto pagare?
EliminaGrazie mille
Ciao, mi accodo anche io, sei riuscito ad ottenere il famoso sconto del 40/50 %? grazie
EliminaScusate il ritardo nella risposta ma non avevo più consultato questo sito e non pensavo qualcuno avesse postato domande in merito alle mie considerazioni.
RispondiEliminaLa risposta è però condizionata dal passaggio della polizza da una precedente moto e quindi il valore è viziato da questo fatto. Non ricordo perfettamente ma il conguaglio per il passaggio da un ecomission 3000w al Perseo non è stato molto alto. Ovviamente mi riservo di darvi ulteriori notizie più dettagliate al prossimo rinnovo. La mia opinione sulle caratteristiche e prestazioni del mezzo è sempre decisamente buona. Ho avuto, finora, un solo problema con il pacco batterie che mi è stato prontamente sostituito per un difetto.
E' impagabile la libertà di scelta della trazione unita alla certezza che "non starai mai a piedi"!
Oltre ad essere fallita, Aspes ha disatteso le aspettative di creare una rete di officine autorizzate che permettesse la dovuta assistenza.
RispondiEliminaMi sento di dissentire fortemente con Gianni, in quanto anch'io posseggo un Perseo 150 da 4 anni ormai e fin da subito sono state evidentissime le lacune dal punto di vista della ciclistica, dell'assetto, della stabilità e della qualità di tutta la componentistica, in particolare delle carenature che non combaciano ed in diversi punti si aprono.
Ora mi ritrovo con il mezzo bloccato in quanto non si accende, nessun meccanico si azzarda a metterci le mani e io mi ritrovo con uno scooter (la cui idea resta favolosa) non funzionante sul groppone.
Purtroppo anch'io mi sono trovato nella condizione di dover chiedere assistenza ad un livello più alto e lì è venuto fuori l' inghippo...la prima sostituzione del pacco batteria era avvenuta per una sorta di buona volontà del capo officina della concessionaria che me l' aveva venduta, prelevandola, evidentemente, da un' altro mezzo. Mi son sentito "fregato" dal nome "Aspes" un tempo fiore all' occhiello del nostro mercato motociclistico ed ora soltanto più una sigla in mano ai cinesi, svuotato di ogni suo significato!
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