I cani di grossa taglia possono
essere portati a passeggio solo con guinzagli resistenti, scegliere
quello giusto è importante per la sua salute ma anche per la nostra
sicurezza.
Un cane grosso tira più del
dovuto ma se non si ha una presa forte è inutile ogni precauzione;
in commercio esistono svariati guinzagli per cani di grossa
taglia, ci si può confondere e lasciarsi convincere dal prezzo o
da offerte.
In rete esistono diverse guide
esaustive su quale sia il miglior guinzaglio per cani di grossa
taglia, peccato che non tutti quelli che li hanno scritti ne
abbiano mai posseduto uno.
Un cane grande ha bisogno di un
padrone che sappia governarlo anche senza guinzaglio, in natura il
nostro amico a quattro zampe cerca una guida e se non la trova in noi
continuerà a fare ciò che gli pare.
Se avete un cane di grossa taglia
che non ascolta, il mio consiglio spassionato, è meglio che
facciate un corso insieme a lui, solo allora il guinzaglio sarà un
vincolo di sicurezza e non un esercizio ginnico.
Come detto prima si trovano guinzagli
di ogni tipo nei negozi specializzati, oggi sono molto resistenti e
duraturi mentre un tempo si facevano con ciò che si trovava. Quando
ancora i negozi per animali erano poco frequentati ci si
arrangiava alla meno peggio ed un grosso cane veniva portato in giro
con catene di acciaio con strangolo al collo.
Il cane soffriva perché veniva
soffocato quando tirava ed il pelo si strappava sopra al collo, il
metodo era cruento ma il cane capiva che tirando si faceva male. In
realtà non tutti i cani recepivano la correlazione tra tirare e
dolore ed alcuni di loro sembrano essere sempre indemoniati e tirare
come dei cavalli.
Questi guinzagli a strangolo
sono ormai poco utilizzati e finalmente si è capito che causavano
solo danni fisici all'animale. I guinzagli oggi sono separati dai
collari, tranne ovviamente quelli a strangolo, e sono più ergonomici
di decenni fa.
Un cane di grossa taglia deve abituarsi
a camminare a fianco del padrone, fermarsi quando si ferma lui e
camminare quando lo fa lui, e ciò è possibile solo con un
guinzaglio corto. Che utilizziate un materiale invece di un
altro non fa differenza per la salute dell'animale, siete voi a
doverlo tenere in mano.
Il guinzaglio deve essere
leggero e resistente e la presa sempre salda. L'ergonomicità
dell'impugnatura la avrete solo con materiali quali il cuoio o le
fibre tessili intrecciate, entrambi vanno bene per cani di grossa
taglia a patto che non li lasciate a prendere acqua e li cambiate
dopo qualche anno.
Tutti i materiali sono soggetti ad
invecchiamento e rompersi sotto sollecitazione, ricordate che un cane
grande può tirare come una moto.
Evitate i guinzagli troppo economici
anche se sono realizzati con corde o metallo, spesso hanno i punti
deboli nei moschettoni di aggancio realizzati in materiali troppo
scadenti. In un attimo può sfuggirvi il cane e fare danni, ne ho
visti rompersi anche appena comprati.
I guinzagli vengono spesso realizzati
anche unendo due materiali differenti, metallo e cordame o cuoio, ma
a mio avviso meglio evitarli. Un unico materiale ha meno possibilità
di rompersi sotto trazione per via dei minori punti di giunzione.
Ultimo consiglio è di impugnare bene
il guinzaglio, il modo corretto non lo esegue nessuno, e provarlo
prima di acquistarlo.
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