venerdì 23 novembre 2012

Trattamento antigraffio rovinato, come farlo durare di più

Le lenti infrangibili possono rovinarsi creando sulla superficie dei graffi che sono impossibili da togliere; pulendo energicamente la superficie però si può aumentare il problema invece di risolverlo, ciò è dovuto al fatto che non si tratta di sporcizia o graffi ma ad un distacco dell'antigraffio.

Distacco trattamento antigraffio al microscopio

L'antigraffio su lenti oftalmiche (o da vista) è un trattamento che viene effettuato prima della sagomatura al montaggio, il procedimento prevede l'immersione (o dipping) in una soluzione liquida che lascia sulla lente uno strato sottile, una volta polimerizzato lo strato protegge la lente dai graffi.


Le lenti che vengono sottoposte al trattamento indurente o antigraffio sono quelle organiche o come le chiamano gli ottici, infrangibili, le lenti inorganiche o minerali come il vetro non hanno bisogno di trattamento antigraffio.

Non tutti gli indici devono essere trattati con antigraffio, il CR 39 è l'indice più economico sul mercato e può essere montato sugli occhiali anche tal quale, il processo antigraffio sul CR 39 può essere richiesto ed è una protezione contro i graffi in più

Dipping

Il CR 39 deve essere trattato con antigraffio quando deve subire il trattamento antiriflesso; affinché vi sia buon adesione dell'antiriflesso è indispensabile che vi sia il trattamento antigraffio, dubitate quando l'ottico propone di eseguire il trattamento antiriflesso sulle lenti montate sull'occhiale e che non possiedono l'antigraffio.

Eseguire l'antiriflesso senza antigraffio vuol dire avere un trattamento con poca adesione e della durata breve.

Gli indici superiori all'1,498 devono essere trattati con antigraffio e non possono uscire senza, gli indici superiori all'1,498 vengono divisi in medio indice ed alti indici; l'1,560 ad esempio è un medio indice mentre l'1,6 e l'1,67 sono alti indici.

Quando le lenti con antigraffio vengono montate sull'occhiale cominciano ad invecchiare, tutto ciò con cui vengono a contatto riduce la vita dello strato antigraffio, vediamo quali possono essere le cause della rovina del trattamento indurente:
  • raggi UV
  • smog
  • pulizia
  • il tempo
  • prodotti chimici
  • tipo di antigraffio
  • calore

Analizziamo tutte queste problematiche, i raggi UV rovinano tutto ciò che incontrano, come avviene per la copertina di un libro lasciata per anni a ricevere i raggi luminosi provenienti dalla finestra anche le lenti soffrono i raggi UV il loro degrado influisce sempre in concomitanza con altri parametri.

Lo smog non è mai da sottovalutare, le sostanze che si respirano in una città sono tossiche per l'organismo e per le lenti, la patina che si deposita anche se invisibile aggredisce l'antigraffio penetrando all'interno e diminuendo l'adesione, meglio pulirle bene dopo essere stati in pieno centro all'ora di punta.

La pulizia può essere un bene o un male, pulire la lente vuol dire pulirla in modo corretto, molti sono i consigli che si trovano in rete ma occorre filtrare quelli più oculati; per esperienza lavorativa posso affermare che il metodo migliore di pulire le lenti è con alcool isopropilico denaturato, lo si trova nei prodotti che vendono prodotti chimici per laboratori costa un po' di più del normale alcool denaturato ma ne vale la pena.

Mai pulire una lente con un tessuto quando sulla superficie c'è della polvere, soffiarci prima sopra e delicatamente toglierla tutta, ogni granello di polvere produce microscopici graffi sullo strato protettivo ed è meglio evitare di usare il maglione come panno.

Il tempo agisce negativamente sulle lenti invecchiandole, l'adesione dell'antigraffio perde la sua efficacia gradatamente; molti si chiedono quanto possa dura l'antigraffio ed a questa domanda non c'è una risposta esatta, l'antigraffio dura due o più anni se viene trattato bene, se durasse di più avrebbe poco senso visto che le lenti graduate vanno sostituite ogni tanto e sicuramente prima di due anni.

I prodotti chimici sono dannosi per l'antigraffio, per prodotti chimici però si intendono tutti quei prodotti provenienti dall'industria chimica, i vapori dei detersivi o i vaporizzatori del parrucchiere si attaccano alle lenti e cominciano ad erodere l'antigraffio.

Il tipo di antigraffio ha molta influenza sulla tenuta e quindi la durata, un antigraffio non colorabile ha una durata maggiore perché la sua porosità è pressoché nulla.

Il calore è un nemico dell'antigraffio, lasciare le lenti sul cruscotto in piena estate è deleterio per ogni cosa, la temperatura a cui si arriva in un automobile sotto il sole può superare i 65°C, inutile sottolineare che gli occhiali vanno riposti nell'astuccio e nel cassetto del cruscotto.

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