L'idea è ancora in fase di attesa
brevetto ma BikeSpike potrebbe essere la soluzione per il
ciclista esigente o semplicemente a chi non ne può più di vedersi
soffiata la bici, l'aggeggio elettronico è semplice, si fissa alla
bici ed invia dati a dispositivi dotati di sistemi operativi
mobili come iOS e Android.
Il BikeSpike di Kickstarter
è un dispositivo elettronico che sta nel palmo della mano dotato di
un chipset GPS, un accelerometro ed un'antenna ed è in
grado di inviare dati in internet. Ovviamente per sfruttarlo occorre
avere uno smartphone con connessione o usufruire di una rete Wi-Fi.
BikSpike non nasce con il solo intento
di evitare il furto della bici, grazie all'accelerometro e ad
altri sensori che possiede è possibile registrare i dati di un
uscita con altri amatori delle due ruote e verificare distanza
percorsa e velocità media potendosi confrontare con altri che hanno
lo stesso dispositivo.
Date le modeste dimensioni del
dispositivo chiamato BikeSpike è possibile installarlo anche su moto
o scooter si può cosi evitare il furto di un mezzo ben più costoso
di una bicicletta, per fissarlo occorre trovare un punto protetto
dalle intemperie e possibilmente che non gli impedisca di inviare
dati liberamente.
Per la bicicletta è stato pensato un
portabottiglie che nasconde il dispositivo in modo da celarsi
completamente ad occhi indiscreti, la tecnologia si presta
ottimamente anche per proteggere le più costose biciclette
elettriche.
Il BikSpike funziona con pile
ricaricabili ed è quindi indispensabile smontarlo e collegarlo
al suo caricatore, sul sito affermano che è necessario caricarlo una
volta al mese. Il livello di carica viene indicato sempre tramite il
dispositivo che invia i dati sullo smartphone, in alternativa lo si
può lasciare installato e collegarlo ad una presa a muro per chi può
mettere la bici in garage o in casa.
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