Alcuni metalli lavorano ad alta
temperatura quando sono a regime ed è quindi indispensabile che la
vernice sia resistente alle alte temperature che può raggiungere, le
pinze dei freni di un auto sportiva molte volte sono verniciate di
rosso, quella vernice viene detta termoresistente.
Le condizioni gravose di temperatura a
cui lavorano molti metalli necessitano di vernici resistenti al
calore, valori di temperatura di 700°C non sono tollerati dalle
vernice di uso comune, giunte a quella temperatura cambierebbero il
loro stato colando via e lasciando il metallo privo di vernice.
Analogamente quando si vernicia una
stufa in ghisa è necessario che la vernice permetta lo
scambio termico altrimenti il calore resterebbe confinato
all'interno del focolare, le vernici che si spruzzano su superfici
metalliche atte ad impedire l'ustione del corpo (come i carter delle
marmitte) devono essere trattate con vernici che impediscono al
calore di andare verso una direzione.
Auto e moto avendo un motore
endotermico producono gas caldi e le superfici metalliche una volta a
regime assumono temperature molto alte, ghisa, acciaio, alluminio e
varie altre leghe sono presenti su entrambi i veicoli e necessitano
sia di vernici resistenti al calore che di un fondo
termoresistente.
Le superfici che solitamente
necessitano di vernici resistenti al calore sono:
- marmitta
- blocco motore
- pinze freno
- caldaie
- stufe
Stufe e caldaie non sono parti di un
auto o di una moto ma lavorano ad alta temperatura e si è soliti
verniciarle, la distinzione che occorre fare prima di verniciare una
stufa è sul tipo di lega ferro/carbonio, se si tratta di ghisa
allora la vernice sarà differente da quella per l'acciaio.
Chi ristruttura vecchie stufe in
ghisa avrà sicuramente utilizzato una vernice termoresistente a
struttura lamellare che protegge le pareti della stufa, la
temperatura a cui resiste è fino a 600°C ed è realizzata con
pigmenti metallici, una volta spruzzata protegge dalla corrosione e
da eventuali abrasioni.
Prima di procedere a stendere la
vernice termoresistente è necessario procedere a stendere il
fondo adatto, quelli per basse temperature sono inutili e fondono
presto creando bolle e distacchi della vernice, solitamente questi
tipi di fondi termoresistenti sopportano temperature di circa
700°C prima di perdere le proprie caratteristiche.
Il fondo
resistente alle alte temperature e anticorrosivo è basato su una
miscela siliconica e a base di zinco ed il metodo per essere steso è
a spruzzo, se la superficie da trattare raggiunge temperature di
circa 450°C e non in continuo è possibile utilizzare uno smalto
siliconico.
Per verniciare a spray collettori e scarichi di moto va usato prima il primer ad alte temperature facendo casomai un paio di passate e poi una volta asciugato passi sopra la vernice spray del colore scelto?? Ma bisogna riscaldare prima durante o dopo i pezzi in questione? Grazie in anticipo
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