Le lenti infrangibili possono
scheggiarsi se cadono da una certa altezza, la normativa prevede che
le lenti superino test di rottura o deformazione ma i casi per cui la
lente di un occhiale può scheggiarsi sono molti.
A qualcuno sarà capitato che
l'occhiale sia caduto prima o poi e ad una buona minoranza (si spera)
sarà capitato che una delle due lenti, o entrambe, si sia
scheggiata, le motivazioni di tale sfortunato evento sono da
ricercarsi nella storia produttiva del prodotto e nelle variabili
dell'evento distruttivo.
Una lente anche se infrangibile può
rompersi e la dicitura infrangibili è solo ad indicare l'elevata
capacità di assorbire l'energia di un impatto, ci sono diversi casi
che portano una lente infrangibile a scheggiarsi.
L'occhiale è sicuramente il principale
sospettato in questa ricerca del colpevole, un occhiale glasant
non avendo montatura che protegge le lenti le espone in prima persona
agli urti e tutta l'energia dell'impatto viene assorbita da esse.
L'occhiale nylor è
il secondo accusato e del precedente caso dimezza gli eventi
catastrofici perché tiene parte della montatura, la parte inferiore
non c'è e lascia il posto ad un filo di nylon che percorre un
canale nella lente.
Gli occhiali con montature in
metallo possono causare scheggiature nelle lenti a causa
della loro eccessiva rigidità, la forza dell'impatto viene
trasferita quasi per intero alle lenti, se sono eccessivamente rigide
possono danneggiarsi.
Già da questi semplici casi si evince
che la montatura in materiale come l'acetato è quella che preserva
maggiormente le lenti, purtroppo però può accadere che anche in
questo caso la lente si danneggi.
Le lenti non sono tutte uguali anche se
con la stessa diottria, una coppia di lenti acquistate cinque anni fa
anche se con la stessa gradazione non saranno mai uguali a quelle di
nuova costruzione, ciò non significa che sia un vantaggio.
Capitano casi in cui si sostituiscono
delle lenti in un occhiale ed un cliente ritorna dopo poco
lamentandosi che si sono scheggiate cadendo in terra mentre quelle
precedentemente montate non si scheggiavano mai.
Prima di dare la colpa alle nuove lenti
occorre studiare gli eventi che hanno portato alla scheggiatura,
facciamo un resoconto:
- le lenti hanno lo stesso indice
- stesse diottrie
- stessi spessori
- tipo di materiale
- qualità dei materiali
- trattamenti dei materiali
dopodiché si passa a studiare l'evento
causa di scheggiatura:
- altezza di caduta
- impatto superficie
- in che periodo dell'anno
Le prime domande sono inerenti alle
lenti, un indice più alto di quello precedentemente posseduto porta
anche un aumento della rigidità con conseguente possibilità di
rottura per impatto.
Il cambio di diottrie solitamente
non influisce più di tanto, se le lenti vengono cambiate con una
certa periodicità la differenza di peso e spessore è poco
influente; difficilmente si passa da una sfera +2,00 ad una sfera
+7,00.
Lo spessore non influisce a meno
che non si cambi l'occhiale una volta ogni dieci anni, la differenza
di una sfera positiva come specificato prima porta una differenza in
termini di millimetri ed anche in peso molto rilevante.
Quando accennavo a “tipo di
materiale” intendevo la possibilità da parte di un cliente di
cambiare le lenti da un organico comune ad un transition,
la differenza c'è e potrebbe essere una causa di scheggiatura.
La qualità dei materiali è
fondamentale, gli sbozzi utilizzati dalle aziende che producono le
lenti graduate possono provenire da diverse parti del mondo; le
qualità più scadenti arrivano dal bacino asiatico, affidarsi ad una
Zeiss è sempre sinonimo di sicurezza.
Il trattamento che subisce una
lente prima di essere montata sull'occhiale può influire
notevolmente sulle sue caratteristiche di resistenza fisica, una
lente che subisce un trattamento superficiale di indurimento
subisce stress termici rilevanti.
Se la lente subisce più volte lo
stesso trattamento a causa di uno scarto al collaudo allora il
polimero può indebolirsi e non garantire più le stesse proprietà
fisiche.
La seconda parte dell'analisi riguarda
l'evento che ha portato alla scheggiatura della lente, l'altezza
della caduta è rilevante ma sempre quantificabile in rapporto al
massimo all'altezza dell'individuo.
La caduta su una superficie dura
e in un periodo freddo può contribuire alla scheggiatura, in ogni
caso le variabili sono sempre molte e quando cade un occhiale si deve
sempre sperare che la fortuna sia dalla vostra.
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