lunedì 3 marzo 2014

Quando è necessario lavare il motore

Alcuni sostengono che lavare il motore dell'auto sia superfluo mentre altri lo fanno almeno una volta l'anno, ma chi ha ragione? Il motore dell'auto ha una tecnologia a combustione interna, ciò significa che il combustibile brucia all'interno dei cilindri e non vi è interazione tra ciò che accade all'interno del motore e l'esterno.

Il lavaggio del motore in un auto non è necessario e può comportare avarie al motore, l'acqua è da evitare soprattutto ad alte pressioni.

I pochi casi che prevedono il lavaggio della parte inferiore del motore sono i periodi successivi allo spargimento di sale sulle strade innevate, il motore tuttavia non viene lavato ma viene asportato il sale che rimane sul fondo del veicolo.

Alcuni punti del motore sono sensibili e necessitano una pulizia accurata, il radiatore ad esempio serve a smaltire il calore del fluido refrigerante. Tenere pulito il radiatore è essenziale per evitare surriscaldamenti del motore, per pulire il radiatore serve un pennello e tanta pazienza.

Se il radiatore è particolarmente sporco allora è possibile utilizzare l'idropulitrice ed un detersivo non troppo aggressivo, per evitare di fare arrivare acqua nel motore è bene coprire con un telo plastico il motore (a freddo).

Se l'auto possiede il radiatore dell'olio il lavaggio deve essere eseguito nel medesimo modo.

Tenere pulita la coppa dove è contenuto l'olio motore può essere un modo per smaltire il calore in eccesso prodotto dal motore, in tal caso è necessario lavare solo la parte interessata ma serve un ponte su cui alzarla.

Altri casi possono prevedere un lavaggio parziale del motore, perdite di olio che non vengono bene localizzate possono prevedere un lavaggio locale del motore per meglio individuare la perdita. Il lavaggio è necessario se in quella zona è presente un grosso quantitativo di sostanze oleose semisolide.

La rimozione dello strato “morchioso” avviene con prodotti aggressivi come sgrassatori o detersivi alcalini, data l'alta percentuale inquinante dei prodotti utilizzati a cui si somma la massa di origine sintetica di sporco sul motore non è possibile eseguire l'operazione con il fai da te.

L'elevata pericolosità dei prodotti utilizzati e quelli che ne deriverebbero dall'interazione deve essere smaltita con opportuno codice cer, le officine autorizzate raccolgono queste sostanze senza disperderle nella rete fognaria ma consegnandole allo smaltitore autorizzato.

Le perdite di olio che possono verificarsi nei motori possono creare odori sgradevoli nell'abitacolo, ciò è dovuto alle elevate temperature che si producono durante la combustione. La soluzione è quella di individuare la perdita e porre rimedio, a motore freddo andare a raschiare delicatamente l'olio eventualmente solidificato usando abrasivi tipo scocth brite e mai carta vetrata o abrasivi metallici.

Utilizzare uno sgrassatore localizzato in una zona delimitata è possibile e serve ad eliminare eventuali rimanenze di olio bruciato, un po' di olio di gomito e della carta assorbente saranno più che sufficienti.

Il pericolo di auto che non partono più dopo che è stato lavato il motore è molto alto, l'elevato numero di parti elettroniche delle nuove auto aumentano i rischi di malfunzionamenti vari. C'è chi copre tutte le parti sensibili prima di un lavaggio accurato del motore ma è inevitabile che infiltrazioni d'acqua possano arrivare a connettori sparsi qua e la nel motore.

Attenzione quindi a togliere solo lo sporco superfluo ed evitare idropulitrici e detersivi alcalini.

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