Etichetta intelligente per alimenti freschi

I cibi freschi del banco carne o salumi possono rappresentare un pericolo per la nostra salute se conservati a temperatura non idonea, la data di scadenza è un indicatore da tenere in considerazione solo se l'alimento è ben conservato.

Purtroppo la cattiva abitudine di molti nel fare la spesa può ridurre di molto la vita utile di alcuni alimenti freschi, la carne ad esempio deve essere trasportata in contenitori termici per evitare di raggiungere la temperatura ambiente, cosi anche altri alimenti freschi.

Due Università sembrano aver trovato un modo per verificare che gli alimenti freschi vengano conservati alla giusta temperatura. Le due Università sono la Bicocca di Milano e l'Imperial College di Londra, coordinate dal Professore Luca Beverina, associato di Chimica Organica.

La loro invenzione si basa su una Smart tag termo-cromica, parole difficili per indicare un'etichetta che cambia di colore se si trova in un determinato campo di temperature. Questa etichetta per tenere sotto controllo la temperatura degli alimenti freschi cambia colore se si superano i 9°C, indicando al consumatore l'eventualità della cattiva conservazione del cibo acquistato.

Il dispositivo Thermochromic Latent-Pigment-Based Time-Temperature Indicators for Perishable Goods è finito sulla rivista scientifica Advanced Optical Materials dove è possibile verificarne la bontà scientifica.

Questa etichetta termo-cromica si attiva chimicamente quando supera una determinata temperatura, un pigmento organico depositato su una pellicola di silice porosa cambia colore se si aumenta la temperatura oltre un limite prestabilito.

Il pigmento è incolore sotto la temperatura limite e diventa blu appena sopra, scurisce se l'alimento rimane ad alta temperatura per molto tempo. Questa etichetta potrebbe aiutare il consumatore ad evitare alimenti freschi mal conservati, chissà se i distributori disonesti saranno contenti.