martedì 8 gennaio 2013

Strani ombrelli

L'ombrello è un oggetto che serve per proteggere la persona dall'acqua e dal sole, molte sono state le divagazioni sul tema dalla sua creazione, c'è chi l'ha trasformato in oggetto di moda e chi l'ha progettato per resistere ai venti più intensi, comunque sia resta sempre un oggetto indispensabile nel periodo piovoso.

L'ombrello non è cambiato di molto nel corso dei secoli, un telo a coprire la testa ed una struttura rigida ripiegabile, i materiali sono cambiati ma le forme sono rimaste sempre fedeli all'originale, qualcuno ha però fatto qualche divagazione sul tema.
Ombrello antivento
L'ombrello se sottoposto a vento forte si deforma e si rompe, l'idea di progettare e produrre un ombrello antivento leggero, resistente ed economico è venuta ad un ingegnere ed un designer, italiani entrambi.

Un ombrello è prodotto con ferro e poliestere, la pressione che può reggere è limitata dalla resistenza della struttura metallica, il poliestere sottoposto a pressione esercita una forza sulla struttura portante, quando si supera il punto di deformazione plastica il metallo si piega, se la forza esercitata è eccessiva le giunzioni del metallo cedono e l'ombrello non è più utilizzabile.

Utilizzando il polipropilene al posto del metallo si eliminano i punti deboli dell'ombrello, i test eseguiti su Ginkgo il primo ombrello antivento hanno prodotto dati entusiasmanti, la resistenza ai venti più impetuosi viene garantita da una struttura studiata per distribuire le sollecitazioni su tutta l'oggetto.


Ginkgo è stato progettato per poter essere riciclato al 100%, un occhio anche al riciclo intelligente.

Diversa l'idea di Senzumbrellas che ha progettato un ombrello antivento utilizzando i materiali classici dell'ombrello ma assecondando le linee di flusso del vento irrobustendo le parti frontali soggette a pressioni creando una linea che lascia scivolare il vento senza creare vortici d'aria.

Senzumbrellas è garantito due anni, come da legge, ed è garantito anche contro venti fino a 100 Km/h, il prezzo parte da 50 euro.

Ombrello antenna
L'ombrello Booster Brolly firmato Vodafone è un idea del Dottor Kenneth Tong della University College London che ha preso un comune ombrello e gli ha inserito dei pannelli fotovoltaici flessibili sulla superficie esterna e delle antenne ad elevato guadagno.


Con l'ombrello Booster Brolly è possibile camminare sotto la pioggia, o il sole, e ricaricare il cellulare o qualsiasi altro apparecchio dotato di batterie ricaricabili, le antenne ad elevato guadagno permettono una maggiore ricezione del segnale.

Ancora non c'è un prezzo per il Booster Brolly ma potrebbe essere messo in commercio quanto prima.

Ombrello arma
L'ombrello è stato da sempre modificato per essere un oggetto da difesa, all'interno dell'asta si possono nascondere armi da taglio ma l'uso è consentito solo agli agenti segreti, chi ha prodotto il Rifle umbrella invece deve avere uno spiccato senso dell'umorismo.


L'ombrello fucile è un gadget dall'indubbio gusto, circolare in pieno centro con in spalla un fucile da caccia non è una burla da poco, all'interno però non si nasconde un arma da fuoco ma un ombrello vero e proprio, del fucile resta il calcio e la parte terminale della canna, meglio evitare di entrare in banca con questo ombrello.

Il prezzo del Rifle umbrella è di 38,90 dollari americani.

Ombrello casco
L'ombrello è scomodo perché tiene impegnata una mano, svolazza quando c'è vento e se si va in bici si rischia di cadere, devono essere state queste problematiche ha portare alla creazione di Nubrella il primo ibrido tra un casco ed un ombrello.


Il Nubrella ha l'ingombro ridotto perché si ripiega e necessita di meno spazio di un ombrello, può essere riposto nel sottosella del motorino, ottimo per gli irriducibili che parlano al telefono anche sotto il nubifragio.

Il prezzo del Nubrella è di circa 55 dollari americani, difficile trovarlo in Italia.

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