L'ombrello è un oggetto che
serve per proteggere la persona dall'acqua e dal sole, molte sono
state le divagazioni sul tema dalla sua creazione, c'è chi l'ha
trasformato in oggetto di moda e chi l'ha progettato per resistere ai
venti più intensi, comunque sia resta sempre un oggetto
indispensabile nel periodo piovoso.
L'ombrello non è cambiato di molto nel
corso dei secoli, un telo a coprire la testa ed una struttura rigida
ripiegabile, i materiali sono cambiati ma le forme sono rimaste
sempre fedeli all'originale, qualcuno ha però fatto qualche
divagazione sul tema.
L'ombrello se sottoposto a vento forte
si deforma e si rompe, l'idea di progettare e produrre un ombrello
antivento leggero, resistente ed economico è venuta ad un
ingegnere ed un designer, italiani entrambi.
Un ombrello è prodotto con ferro e
poliestere, la pressione che può reggere è limitata dalla
resistenza della struttura metallica, il poliestere sottoposto a
pressione esercita una forza sulla struttura portante, quando si
supera il punto di deformazione plastica il metallo si piega, se la
forza esercitata è eccessiva le giunzioni del metallo cedono e
l'ombrello non è più utilizzabile.
Utilizzando il polipropilene al
posto del metallo si eliminano i punti deboli dell'ombrello, i
test eseguiti su Ginkgo il primo ombrello antivento hanno
prodotto dati entusiasmanti, la resistenza ai venti più impetuosi
viene garantita da una struttura studiata per distribuire le
sollecitazioni su tutta l'oggetto.
Ginkgo è stato progettato per poter
essere riciclato al 100%, un occhio anche al riciclo intelligente.
Diversa l'idea di Senzumbrellas
che ha progettato un ombrello antivento utilizzando i
materiali classici dell'ombrello ma assecondando le linee di flusso
del vento irrobustendo le parti frontali soggette a pressioni creando
una linea che lascia scivolare il vento senza creare vortici d'aria.
Senzumbrellas è garantito due anni,
come da legge, ed è garantito anche contro venti fino a 100 Km/h, il
prezzo parte da 50 euro.
Ombrello antenna
L'ombrello Booster Brolly
firmato Vodafone è un idea del Dottor Kenneth Tong della University
College London che ha preso un comune ombrello e gli ha inserito
dei pannelli fotovoltaici flessibili sulla superficie esterna e delle
antenne ad elevato guadagno.
Con l'ombrello Booster Brolly è
possibile camminare sotto la pioggia, o il sole, e ricaricare il
cellulare o qualsiasi altro apparecchio dotato di batterie
ricaricabili, le antenne ad elevato guadagno permettono una maggiore
ricezione del segnale.
Ancora non c'è un prezzo per il
Booster Brolly ma potrebbe essere messo in commercio quanto prima.
Ombrello arma
L'ombrello è stato da sempre
modificato per essere un oggetto da difesa, all'interno dell'asta si
possono nascondere armi da taglio ma l'uso è consentito solo agli
agenti segreti, chi ha prodotto il Rifle umbrella invece deve
avere uno spiccato senso dell'umorismo.
L'ombrello fucile è un gadget
dall'indubbio gusto, circolare in pieno centro con in spalla un
fucile da caccia non è una burla da poco, all'interno però non si
nasconde un arma da fuoco ma un ombrello vero e proprio, del fucile
resta il calcio e la parte terminale della canna, meglio evitare di
entrare in banca con questo ombrello.
Il prezzo del Rifle umbrella è di
38,90 dollari americani.
Ombrello casco
L'ombrello è scomodo perché tiene
impegnata una mano, svolazza quando c'è vento e se si va in bici si
rischia di cadere, devono essere state queste problematiche ha
portare alla creazione di Nubrella il primo ibrido tra un
casco ed un ombrello.
Il Nubrella ha l'ingombro ridotto
perché si ripiega e necessita di meno spazio di un ombrello, può
essere riposto nel sottosella del motorino, ottimo per gli
irriducibili che parlano al telefono anche sotto il nubifragio.
Il prezzo del Nubrella è di circa 55
dollari americani, difficile trovarlo in Italia.
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