domenica 17 febbraio 2013

Asteroidi e meteoriti in rotta di collisione con la Terra, possibili soluzioni

L'asteroide 2012 DA14 è stato l'ultimo corpo celeste a transitare ad una distanza dal nostro pianeta tale da trovarsi tra noi ed i satelliti artificiali che si trovano in orbita intorno alla Terra, c'è da chiedersi come si possa prevenire una possibile collisione con corpi celesti che viaggiano nello spazio.


I meteoriti che sono precipitati in Russia hanno creato scompiglio e diversi danni, la correlazione con l'asteroide sembra non esserci ma ciò che ci si chiede e come sia possibile che nessun abbia previsto la pioggia di meteoriti.

Il cielo è sconfinato e non è possibile osservarlo nella sua totalità, stime approssimate hanno stabilito che la volta celeste è osservata per solo il 3%, molti avvistamenti di corpi celesti in rotta con la Terra nel sistema solare sono spesso scoperti da astronomi e astrofili che per caso si sono trovati ad individuarli.

Quando si parla di asteroidi e meteoriti si giunge subito ad un ente di grande importanza come la Nasa, se un corpo celeste di grandi dimensioni dovesse dirigersi verso il nostro pianeta probabilmente tutti farebbero riferimento a questo importante ente spaziale e ad un possibile piano previsto per scongiurare catastrofi di dimensioni globali.


La Nasa ha istituito un programma chiamato Near Hearth Object (NEO) che sarebbe in grado di osservare il 90% degli oggetti in rotta di collisione con la terra che abbiano un diametro di oltre un chilometro, basti pensare che l'asteroide che ha disintegrato i dinosauri era da 7 a 10 volte la dimensione minima.

Il progetto dell'ente spaziale americano non è una soluzione all'evitare possibili collisioni di un asteroide ma solo un monitoraggio, asteroidi di dimensioni inferiori al chilometro di diametro non farebbero solo il solletico alla terra, non c'è quindi da stare tranquilli.

In Europa c'è un altro ente spaziale di rinomata importanza , l'ESA, assieme alla Nasa sono l'unica risorsa che possiede il pianeta per evitare la collisione della terra con asteroidi o meteoriti, anche se ben lontani dalle trame dei film di fantascienza esiste un programma chiamato AIDA che si presuppone di progettare una nave spaziale la cui missione è di colpire asteroidi in rotta di collisione con la Terra.

Meteoriti in Russia

Il velivolo spaziale progettato dai laboratori di fisica della Johns Hopkins University degli Stati Uniti si chiamerà DART e l'equipaggio dovrà essere in grado di colpire un corpo celeste come un asteroide e distruggerlo o deviarne la traiettoria, un secondo velivolo dovrebbe recepire i dati per fare delle analisi future.


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