La chiave dinamometrica si
utilizza per il corretto serraggio di dadi, viti, bulloni e tutto ciò
che necessità di una forza applicata che sia calibrata per non
oltrepassare una soglia limite, un serraggio effettuato con utensili
senza controllo del momento torcente possono causare
danneggiamento alla filettatura.
Se su una testata di un motore si
stringono i bulloni con utensili senza ausilio del controllo della
forza di serraggio si possono verificare problemi di tenuta a
causa delle diverse sollecitazioni a cui si trovano i bulloni durante
il normale utilizzo.
Quale chiave dinamometrica scegliere
Chiavi dinamometriche in commercio ce
ne sono ma occorre acquistare quella più idonea all'utilizzo che se
ne deve fare, se sul libretto di uso e manutenzione del proprio mezzo
c'è scritto un valore di 40 Nm sarà più indicato acquistare una
chiave con un campo di applicazione da 25 a 130 Nm rispetto ad una
chiave che lavora tra 50 e 200 Nm, il valore con meno imprecisione
sarà fornito dalla prima chiave.
Una volta chiaro quale sia il campo di
utilizzo che se ne deve fare si deve scegliere il tipo di chiave
dinamometrica, ne esistono diverse per tipologia:
- dinamometrica a scatto
- giraviti e chiavi dinamometriche ad indicazione
- chiave dinamometrica a forchetta
- chiave dinamometrica a cricchetto
Il valore da raggiungere durante il
momento torcente sarà indicato dalla chiave in relazione al
tipo acquistata, la chiave dinamometrica a scatto la si
imposta sul valore da raggiungere ed una volta raggiunto la chiave
smette di serrare il dado o il bullone; il secondo caso riguarda le
chiavi dinamometriche con display o un quadrante con un
indicatore, l'operatore deve costantemente controllare che il
valore di serraggio sia quello desiderato e fermarsi quando
ritiene necessario, questo secondo caso è indicato per serrare
bulloni con basso momento torcente.
Dispositivo di controllo momento torcente
La chiave dinamometrica fissa
non dispone di scala ne di indicatori ed il valore viene impostato da
un operatore che sfrutta un banco torsiometrico, la chiave una
volta tarata la si potrà utilizzare solo per quel valore di
coppia ed è adatta per lavori in continuo.
Problemi di taratura e prezzi
Nel caso in cui dopo l'acquisto e
l'utilizzo di una chiave dinamometrica si siano riscontrati problemi
di serraggio sarà bene inviarla ad un centro di taratura
che fornirà i valori reali del momento torcente applicato
dalla chiave e si potrà decidere di utilizzare quella chiave ma con
le dovute rettifiche del caso, comunque sia le chiavi dinamometriche
hanno un margine d'errore che può arrivare al 4%.
Il buon uso di una chiave dinamometrica
impone una certa prassi da parte dell'operatore, il certificato di
taratura deve essere redatto da un ente abilitato ma ciò non
garantisce che la chiave rimanga precisa in eterno, come tutti gli
strumenti di misura è buona norma effettuare la taratura
annualmente.
La chiave dinamometrica a forchetta
è un utensile molto utilizzato in ambito idraulico ed oliodinamico,
con questo arnese è possibile effettuare serraggi veloci e
precisi, la taratura è fissa e per ottenere la coppia di
serraggio desiderata occorre una bilancia torsiometrica; è
possibile acquistare anche solo la testa a forchetta della chiave
dinamometrica ma occorre una chiave dinamometrica universale.
Il prezzo di una chiave
dinamometrica parte da 30 euro, per una chiave dinamometrica
Beta ci vogliono da 170 euro in su, una chiave dinamometrica
USAG ha lo stesso prezzo della precedente.
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