Gli italiani sono giocatori incalliti
ed in periodi di crisi la febbre da gioco d'azzardo cresce, le città
dove si tenta di più la fortuna sono quelle dove c'è meno lavoro ed
i giochi più gettonati sono il gratta e vinci ed il lotto.
Entrare in un tabacchino è come
entrare a Las Vegas, luci e suoni delle slot machine (o
macchine mangia soldi) sono psichedelici mentre per trovare chi sta
dall'altra parte del bancone occorre occhio di lince per scovarlo tra
i gratta e vinci.
Il sistema del gratta e vinci è
sicuramente quello che più ha rovinato chi fuma, basta stare in coda
da un tabaccaio per vedere che chi acquista sigarette prende almeno
anche un gratta e vinci; morale è che “il fumo uccide ma il gratta
e vinci non è da meno”.
Le statistiche però dicono che vincere
si può, facciamo un giro per tentare la fortuna.
Entriamo in una ricevitoria dove si può
acquistare un gratta e vinci, la scelta è infinita ed anche la cifra
da spendere è variabile; ci si orienta spesso verso quelli da 5 euro
che forniscono un jackpot interessante.
La probabilità di vincita nel
gratta e vinci è secondo l'aams di 1 su 3.60, ciò vuol
dire che se si acquistano 4 biglietti 1 è vincente; assolutamente
no.
La statistica dell'Agenzia delle
Dogane e dei Monopoli di Stato dice pure che il 75% dell'incasso
viene restituito e questa è una mezza verità difatti si considera
anche il premio corrispondente al prezzo del biglietto come vincente.
Una statistica rilevata dal
“Salvagente” dice tutto il contrario dei Monopoli di Stato
affermando che le probabilità di vincita per diversi tagli di
gratta e vinci vanno dall'8,30 al 18,32%, la media dice che vince un
biglietto su 9 e considerando vincita anche il premio corrispondente
al prezzo del biglietto.
Poi c'è un sospetto che attanaglia
i giocatori, quando vengono consegnati i blocchetti di gratta e
vinci si trovano sigillati ermeticamente ed all'interno di quel
blocchetto la vincita totale dovrebbe essere nota alla ricevitoria
(tranne forse i premi grossi).
Se la serie sta per esaurirsi e nessuno
ha vinto premi interessanti la ricevitoria potrebbe togliere dallo
scaffale proprio quei biglietti che nascondono la vincita, dubbio
legittimo?
Un altro dubbio viene quando si
vede la nascita di nuovi gratta e vinci, non è ben chiaro
perché leggere se si è vinto o meno sia alle volte un enigma;
alcuni gratta e vinci sono difficilmente comprensibili e spesso si
rischia di buttare via una vincita.
Viene il dubbio che vengano stampati
con immagini e regole poco intuitive e che non lascino al giocatore
il tempo di abituarsi al meccanismo che subito vengono sostituiti da
altri parimenti complessi, ma forse mi sbaglio.
Tra i giochi a premi che fanno sognare
di più il SuperEnalotto è quello principe, con la vincita
del 6 si possono vincere cifre anche prossime ai 100 milioni di euro;
vincere queste cifre però è difficile, la probabilità di fare 6
al SuperEnalotto è infatti di 1 su 622.614.630!!!
Per fare un'ipotesi banale è come se
un amico andasse a lavorare in un'altra città italiana e non ci
dicesse dove, noi dovremmo tentare tutti i numeri di rete fissa del
territorio italico per trovarlo.
L'amico però decide ogni giorno di
andare a lavorare in un'altra città per cui i numeri che abbiamo
fatto i giorni precedenti non possono essere eliminati ed il nostro
amico potrebbe trovarsi proprio in uno di quelli.
Il Ministero dei Monopoli dice di
giocare responsabilmente e mette in commercio gratta e
vinci da 20 euro, porta il gioco del lotto prima a due volte a
settimana e poi a tre e non contento permette di giocare anche con il
lotto istantaneo.
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