Il nuovo contatore del gestore del
servizio elettrico essendo digitale interrompe immediatamente
l'erogazione di elettricità quando l'abitazione assorbe una potenza
maggiore di quella sottoscritta dalla fornitura, per evitare di
andare a riarmare il contatore basta installare il riattivatore.
Chi ricorda i vecchi contatori
dell'ENEL si ricorderà anche che il loro disarmo avveniva meno
frequentemente di quelli moderni, ciò è dovuto a diversi fattori.
La posizione del contatore è
solitamente distante dall'abitazione e solo nelle vecchie costruzioni
si trova all'interno, la normativa impose di porre i contatori fuori
della propria casa ed ispezionabili rapidamente da un addetto del
servizio elettrico.
Nei condomini per comodità i contatori
dell'ENEL sono posti tutti in un alloggiamento che solitamente si
trova al pian terreno o in uno scantinato, quando l'interruttore
salta per troppo assorbimento bisogno andare ad armarlo
nuovamente.
I motivi per cui scatta il contatore
sono diversi, ma tutti riassumibili, la potenza assorbita
dall'abitazione quando supera i 3 KW mette in allarme i dispositivi
interni del contatore ma non disarma immediatamente l'interruttore.
Il disarmo del contatore non
avviene quando la potenza massima supera il limite, questo perché ci
potrebbe essere una richiesta solo temporanea di potenza che viene
tollerata; se la richiesta di potenza supera il limite per troppo
tempo la luce salta.
Anche la presenza di temporali
potrebbe far saltare il contatore, a dire il vero questa ipotesi è
solo per le zone rurali dove c'è una bassa densità abitativa perché
in città è molto rara.
Il disarmo del contatore per
cortocircuiti vari nell'abitazione è molto raro perché
intervengono prima gli interruttori differenziali all'interno
della casa, la distanza a cui è posto impedisce un possibile
intervento quando gli interruttori salvavita sono fuori uso.
Se ci si trova sotto la doccia e scatta
l'interruttore del contatore e si è per giunta di sera al buoi
allora bisogna armarsi di pazienza ed andare tutti insaponati a
riarmare l'interruttore del contatore, a questa noia si può
ovviare installando un riattivatore.
Questo dispositivo si pone sopra il
contatore e riarma lo stesso in caso sia scattato, per sicurezza il
riarmo avviene dopo circa 15 secondi e se avviene per più volte in
un breve arco di tempo bisogna andare di persona a vedere il perché
del comportamento del contatore.
Il riattivatore si alimenta con una
pila da 9 volt ed è necessario che vi sia uno spazio sopra al
contatore per poter essere alloggiato, il costo è di circa 100 euro.
Il costo del riattivatore si
ripaga da solo, basti pensare a quante volte si è tornati a casa
dopo una giornata di lavoro e si è trovata la luce staccata ed i
surgelati scongelati perché c'è stato un temporale o un black
out temporaneo.
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