Ormai da qualche tempo gli utenti che
hanno installato il Java hanno problemi con Firefox o
Chrome, questo componente aggiuntivo fino a qualche
tempo fa veniva segnalato come possibile pericolo per la sicurezza
del browser ora sta procurando non pochi problemi.
Chi ha aggiornato il Firefox all'ultima
versione avrà notato le difficoltà nel far girare correttamente il
java, alcuni siti internet devono essere abilitati manualmente o fare
un percorso specificando quale sito è sicuro e quale no.
Quando dal segnale di allerta si è
passato al segnale rosso ho dovuto correre ai ripari scaricando
l'ultima versione del java con relativi aggiornamenti, con mio
disappunto ho verificato che il problema si era solo parzialmente
risolto.
I siti che aprivano pagine in java mi
avvertivano che il plugin poteva essere vulnerabile ma mi
consentivano l'ingresso, purtroppo avevo notato che alcuni elementi
delle pagine dei siti internet non erano visualizzati.
Gestendo un blog avevo necessità a
visualizzare tutti gli elementi della pagina, dopo numerose
ricerche ho dovuto desistere e scaricare Chrome. La pagina dei
componenti aggiuntivi del Firefox aveva aggiornato il Java paltform
ma non il plugin Java Deployment Toolkit.
Pensando che il segnale di allerta
del Java Deployment Toolkit fosse il problema ho cercato in rete
come disinstallarlo. Ormai risoluto a non poter usare il Firefox
correttamente mi stavo preparando ad inserire i link utilizzati di
frequente in Chrome.
Stamattina all'apertura di Chrome un
segnale dell'estensione Avast mi avvertiva che dandogli
l'accesso avrei reso più sicura la mia navigazione, attivando
l'Avast su Chrome d'un tratto vedo sparire gli
oggetti in Java!!!
Disattivando l'Avast su Chrome mi erano
ricomparsi, tornato su Firefox compio la stessa operazione sulle
estensioni e disattivo l'Avast. Il miracolo si era compiuto.
A causa dell'ultima versione
dell'Avast non visualizzavo sulle pagine internet alcuni elementi
in java, il problema non era tra java e Firefox ma tra java e
l'antivirus. L'ultima versione dell'Avast riteneva poco sicura
l'applicazione e gli impediva di accedere.
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