Sembra non arrestarsi la fame di nuove
entrate che ha colpito questo ed il precedente governo, se il
Ministro Bray (responsabile ministero dei Beni, Attività
culturali e Turismo) dovesse scegliere di applicare la nuova tassa su
questi dispositivi di uso comune chi acquista vedrà lievitare il
prezzo finale.
Non è una novità che i dispositivi
che possono registrare dati su memoria fisica siano già tassati, la
novità è l'incremento che subirebbero a seguito dell'approvazione
della nuova tassa.
I telefonini non smartphone saranno
meno tassati dei fratelli di ultima generazione (solo 0,50 € contro
i 0,90 precedenti), gli smartphone avranno un aumento
di 6,34 € inclusa l'iva (precedente era 0,90).
I tablet finora erano
snobbati e non pagavano nulla, ora l'aumento salirà di botto a 6,34
€. Aumenti cospicui anche per:
- PC, fissi e portatili
- decoder con memoria interna
- lettori MP3
Non dimentichiamo che la nuova tassa
sarà più cospicua anche grazie all'iva ormai al 22%.
Questa nuova tassa sui dispositivi
con memoria interna sembra dovuta alla Siae, difatti chi
possiede questi dispositivi elettronici con la possibilità di
registrare e riprodurre filmati e brani musicali può copiare un
formato multimediale regolarmente acquistato in un altro dispositivo
di sua proprietà.
La possibilità di godere di questa
libertà si pagherà cara e salata.
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