La settimana scorsa ho trovato un nido di vespe in costruzione sotto la pensilina dell'angolo
lavanderia, per evitare costi di intervento professionale ho
provveduto da solo alla disinfestazione.
Prima di intervenire con lo sterminio
dell'insetto molesto ho provveduto a reperire in rete i migliori
modi per allontanare le vespe, i risultati sono stati deludenti
ed inefficaci.
Per creare maggiore fumo ed una durata
maggiore dell'effetto ho preso un contenitore di alluminio per
cupcake e l'ho forato, poi l'ho riempito con carbone. Dato fuoco al
carbone ho poi provveduto a versare la polvere di caffè.
Ho posto il contenitore fumante ad una
distanza di circa due metri dal nido di vespe, avvicinarsi di più
non era possibile ne consigliabile. Le vespe si sono infastidite ma
il fumo non arrivava sempre sul nido e l'effetto non è stato
quello desiderato.
In conclusione il caffè che brucia
infastidisce le vespe ma probabilmente qualsiasi cosa che crea
fumo avrebbe lo stesso effetto. Anche se il caffè svolgesse la
propria funzione sarebbe necessario bruciarne una quantità
spropositata per allontanarle, e tra l'altro si deve porre il fumo
molto vicino.
Il secondo rimedio contro le vespe
l'ho trovato su un blog che tratta di agricoltura, sembra un metodo
molto in voga nei frutteti. Il rimedio consiste in un contenitore
realizzato in casa in cui si versa un liquido zuccherino e
dall'odore pungente (acqua, zucchero, aceto di vino rosso e
miele), deve essere posizionato a due metri di altezza.
Anche questo rimedio si è rivelato
infruttuoso. Vespe catturate: zero. Visto che l'impegno di
allontanare le vespe, non volevo ucciderle, non ha dato i suoi
frutti sono passato alla fase dello sterminio.
Ho acquistato un veleno per insetti,
striscianti e volanti, da utilizzare diluito in una pompa
irroratrice a spalla. Quello che ho preso al vivaio si chiama
“Bado” ed è costato 9.90 euro. Fortunatamente avevo la pompa in
garage. Ho atteso che il sole tramontasse per evitare che le vespe
fossero in piena attività.
Ho diluito il veleno nell'acqua ed ho
caricato la pompa. Mi raccomando di utilizzare i guanti ed evitate di
farvi schizzare la miscela velenosa sulla pelle e negli occhi. Giunto
a distanza di sicurezza, e dietro una porta ho avvicinato la pistola
erogatrice vicino alle vespe. Spruzzato una discreta quantità di
veleno ho chiuso la porta ed ho aspettato il mattino per verificare
gli effetti.
La mattina le vespe erano tutte a terra
a pancia in giù, c'erano anche una discreta quantità di larve.
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