Una delle domande che più mi sono
state poste in questi anni è se si può sostituire al Kerosene il
bioetanolo in una stufa a combustibile liquido, prima di
spiegare se ciò sia possibile consiglio sempre di attenersi alle
indicazioni presenti nel libretto di uso e manutenzione delle stufe
per quanto concerne l'uso del combustibile corretto.
Nonostante sia il Kerosene sia il
bioetanolo siano combustibili liquidi utilizzabili per riscaldare la
casa la loro combustione avviene in apparecchi molto diversi tra
loro.
Nonostante il mio consiglio sia quello
di non utilizzare combustibili differenti da quelli indicati dal
libretto di uso e manutenzione alcuni temerari si cimentano ad
eseguire esperimenti con miscele varie, non io. Per utilizzare
alcool denaturato, non quello rosso comune da supermercato, in
una stufa a cherosene è bene trovarne una a stoppino.
L'alcool a 90°, meglio se bioetanolo,
deve essere di ottima fattura, e comunque costa meno di un cherosene,
e lo si può miscelare fino ad un rapporto 90/10, il 90% è l'alcol.
Nonostante si acquisti il miglior alcool etilico denaturato in
commercio non sarà mai sicuro come un bioetanolo per biocaminetti,
quest'ultimo combustibile liquido possiede una purezza del 96% ed è
quindi privo di sostanze nocive che potrebbero sprigionarsi durante
la combustione.
Questo sconsiglierebbe, già da solo,
di bruciare alcol etilico denaturato in una stufa a cherosene o
petrolio. Dal punto di vista della combustione di per se miscelare i
due liquidi infiammabili è possibile. La miscela è necessaria
affinché la combustione avvenga correttamente e con un certo grado
di sicurezza, l'isoparaffina diminuisce la volatilità
dell'alcol ma per essere più sicuri si può provare con piccole
quantità di alcol cercando la proporzione più corretta alla propria
stufa.
Il cherosene e l'alcool etilico
denaturato hanno poteri calorifici differenti e prima di eseguire una
miscela occorre sapere se è energeticamente conveniente. Il potere
calorifico dell'alcool etilico è di 5950 Kcal/Kg, il
denaturato ha un valore di 6476 Kcal/Kg, il Kerosene di
9924.6 Kcal/Kg.
La differenza tra i due poteri
calorifici porta alla conclusione che miscelare alcool etilico con
Kerosene non conviene economicamente ed energeticamente, il più
basso potere calorifico dell'alcol produce un rendimento quasi
dimezzato e con prodotti della combustione non sicuri per la salute.
N.B: Sconsiglio la miscelazione dei due
tipi di combustibili liquidi, il pericolo di incendio, scoppio e per
la salute è altissimo.
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