Gli smartphone
economici hanno la caratteristica di avere poca memoria
interna, anche con l'uso di una micro sd capiente il
problema non si risolve facilmente.
Quando sono andato a scegliere il nuovo
smartphone, il precedente era un touch screen ma non
aveva connessione dati, mi sono soffermato su alcune caratteristiche
tecniche sottovalutando l'importanza di una buona memoria
interna.
In realtà lo spazio a disposizione
ancora è sufficiente, circa 140/150 MB, ma non è possibile
installare nuove applicazioni. Il primo problema che ho risolto è
stato quello di fare spazio. Alcune app si possono spostare
sulla micro sd ed alcune si possono eliminare perché inutili.
Nonostante questo primo passo il
problema dello spazio della memoria interna dello smartphone
mi si è riproposto dopo poco. Altro problema è il continuo download
dell'aggiornamento di alcune app che non ho mai utilizzato, come
google libri o google play musica.
Per fermare gli aggiornamenti delle
app che non si utilizzano basta andare sulla pagina download e
defleggare dove specifica il comportamento che segue il device
quando si connette ad una rete dati. Nonostante ciò il dispositivo
continua ad immagazzinare dati, basti pensare ai file come i cookie
e i file temporanei di internet, ed è necessario intervenire in modo
risolutivo.
In rete si trovano parecchie idee, non
sempre adeguate al proprio dispositivo, una di queste permette di
spostare le app del telefono, che non si possono spostare
sulla micro sd, sulla memoria esterna. Non farò i nomi di queste app
perché non le ho provate ma il loro utilizzo non è garantito e per
eseguirle è indispensabile avere delle conoscenze tecniche di un
certo livello.
Altro utile trucco per liberare
spazio su uno smartphone con OS Android è
avere un file manager. Con la navigazione internet si va a
riempire la cache di roba inutile che ruba spazio alla memoria
interna, con l'installazione di “app spazzine” altro non
si fa che tenere memoria libera per ciò che serve.
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