Il problema dei piedi freddi in
inverno è una cosa che accomuna molte persone, sia che si vada in
moto in pieno inverno, sia che si vada a sciare il piede deve
rimanere ad una temperatura tale da non creare situazioni di disagio,
ciò che realmente si ha bisogno quando si sente freddo ai piedi è
un aumento della circolazione e non della temperatura.
Quando si sente freddo ai piedi
si è portati a metterli su una fonte di calore e questo è un
errore, sarebbe più opportuno riscaldarsi le mani e massaggiare i
piedi favorendo la vasodilatazione dovuta alla ripresa
circolazione sanguigna.
In ogni caso la temperatura invernale aumenta la sensazione di freddo agli arti inferiori, calzature non idonee possono bilanciare termicamente verso un equilibrio non richiesto, tra l'altro la sensazione di benessere è maggiore proprio quando il calore viene percepito dal basso e la temperatura più fresca stazione verso la testa.
Per evitare che i piedi si trovino ad
una temperatura molto più bassa di quella del corpo è bene cercare
di indossare calzamenti termici tali da evitare la
dispersione di calore ed in alcuni casi di aumentare la
temperatura tramite fonti di energia ausiliarie.
Dalle zone dove le temperature sono
spesso al di sotto dello 0 arrivano soluzioni collaudate, la calza
termica invernale per lo sci si presta anche ad un uso su fondi
non innevati come le città, anche se non nevica le temperature
percepite possono essere molto inferiori a ciò che misura il
termometro per via dei venti freddi provenienti dai quadranti
settentrionali.
La calza termica da neve svolge
il compito di impedire al calore di disperdersi lasciando traspirare
il piede facendo uscire il sudore e solo quello, la trama del filato
è un mix di lana merinos, e filati polimerici come la
poliammide ed il poliestere, altri come la lycra vengono
aggiunti per dare elasticità ai movimenti.
Settori come quelli delle forze
armate esigono calze termiche invernali con
caratteristiche altrettanto esigenti di quelle per lo sci, le
necessità dei gruppi speciali di dover rimanere per lungo tempo in
posizione statica in condizioni di temperatura molto al di sotto
dello zero con indosso gli anfibi può portare il piede a temperature
al di sotto del limite sopportabile.
Per evitare che i piedi congelino le
forze armate e speciali indossano calze termiche invernali realizzate
con una fibra tecnologicamente avanzata che permette
un'asciugatura molto rapida lasciando respirare il piede
grazie all'elevata traspirabilità, questa fibra si chiama
Thermolite.
La Thermolite è un tessuto con
prestazioni elevate costituito da fibre a nucleo cavo al
cui interno si trova aria ed impedisce al freddo di essere percepito
dalla pelle, i tempi di asciugatura sono il 20% più rapidi di un
tessuto normale ed addirittura il 50% rispetto al cotone.
Se la necessità è di tenere il piede
al caldo a causa di una posizione che impedisce al sangue di
circolare nel modo più opportuno o si hanno delle patologie per cui
sentire freddo è un disagio allora si può ricorrere a calze
termiche invernali riscaldabili tramite una fonte di energia,
questa energia proviene da pile ricaricabili.
Le calze riscaldabili vengono
prodotte da alcune aziende ed una delle più rinomate è la Therm-ic,
queste calze termiche sfruttano l'energia di pile ricaricabili
ultraleggere che riscaldano il piede tramite elementi
riscaldanti ed hanno un autonomia che arriva a ben 14 ore e con
vari livelli di regolazione, le calze sono realizzate in filati
sintetici ma garantiscono la massima traspirabilità e soprattutto
sono lavabili.
Il prezzo delle calze termiche
invernali riscaldabili della Therm-ic non è a buon mercato, si
parte da 80 euro circa solo per le calze a cui bisogna aggiungere le
pile che hanno un costo di circa 100 euro.
Più economiche delle calze riscaldanti
sono le solette riscaldanti, il funzionamento è simile a
quello della coperta elettrica, delle pile ricaricabili leggere si
fissano all'arto inferiore tramite cinghia e la corrente erogata
viene convertita in calore per effetto joule, la durata della
batteria dipende da che livello di calore che si vuole percepire e
dal tempo, approssimativamente si può stabilire che tengono caldo
per circa tre ore.
Molto più sofisticate del modello
precedente sono le solette della ThermaCELL, il livello di
calore si regola tramite un telecomando wireless cosi
come l'accensione e lo spegnimento, il prezzo delle solette
riscladate ThermaCELL è di circa 180 euro.
In commercio esistono anche solette
o plantari riscaldanti usa e getta, il costo è irrisorio, pochi
euro, e si usano quando fa davvero freddo, il calore generato non è
controllabile ed in alcuni casi anche eccessivo, si indossano ed in
un attimo garantiscono un calore impensabile, la durata non supera le
sei ore.
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