Le lenti dotate di trattamento
antiriflesso multistrato (AR) sono soggette nel corso del
tempo ad un degrado che ne inficia le proprietà, la superficie
diventa opaca e chi le indossa tenta di pulirle spesso pensando che
si tratti di sporcizia; la soluzione per ottenere una lente di nuovo
nitida è togliere l'antiriflesso con un trattamento dipping a
freddo semplice da eseguire.
Lente con antiriflesso rovinato al microscopio
L'antiriflesso sulle lenti per
occhiali si esegue con macchine chiamate PVD (Physical Vapor
Deposition), il trattamento richiede meno di un ora per essere
portato a termine; la differenza tangibile tra lenti senza
antiriflesso e lenti trattate è il colore.
Una lente con antiriflesso ha un riflesso che dipende dai materiali di deposizioni ma nella gran parte dei casi è di colore verde, altre tonalità si possono ottenere semplicemente cambiando gli spessori di deposizione durante il ciclo.
Una lente con antiriflesso ha un riflesso che dipende dai materiali di deposizioni ma nella gran parte dei casi è di colore verde, altre tonalità si possono ottenere semplicemente cambiando gli spessori di deposizione durante il ciclo.
I vantaggi di una lente con
antiriflesso sono numerosi:
- i fastidiosi aloni delle sorgenti luminose artificiali vengono abbattuti quasi del tutto
- l'abbagliamento della luce da superfici riflettenti viene parzializzato
- la riflessione della luce sulla lente da sorgenti poste dietro l'occhiale viene a mancare
- le immagini sono più brillanti per aumento del contrasto
- migliori condizioni visive durante la guida notturna
- chi lavora davanti ad un computer per molte ore ne trarrà benefici
La pulizia di una lente con
antiriflesso non è molto dissimile da una senza:
- mai utilizzare la prima cosa che si ha a portata di mano, maglioni o canovacci da cucina
- le sostanze alcaline, quindi troppo aggressive, sono bandite
- la polvere deve essere rimossa prima di procedere con la pulizia
Le sostanze che sono ammesse sono acqua
e sapone neutro, non c'è pericolo che la lente assorba il liquido
perché su di essa durante il trattamento viene depositato uno strato
idrorepellente, in alternativa si può utilizzare l'alcol
isopropilico denaturato.
L'antiriflesso su una lente però non
ha una durata infinita, gli strati depositati nel corso del tempo
perdono la propria adesione sulla superficie e chi li indossa nota un
fastidioso effetto nebbia, la continua frizione con tessuti non
migliora le cose ed anzi induce l'antiriflesso a staccarsi
definitivamente.
Togliere l'antiriflesso dalle lenti
per occhiali è possibile ed è anche molto semplice, grazie ad
un kit, che solitamente hanno le aziende che producono lenti
oftalmiche, la rimozione del multistrato è una procedura che possono
eseguire tutti.
La rimozione del trattamento è
possibile solo su lenti organiche (lenti in plastica o CR-39), per
togliere l'antiriflesso su lenti in vetro occorre immergerle
in una soluzione di idrossido di potassio a caldo ed è una
cosa pericolosa per la salute di chi la esegue e se non si conoscono
le dosi ed i tempi si può rovinare la lente.
Il kit per togliere l'antiriflesso
su lenti organiche è composto da:
- guanti di protezione
- occhiali di protezione
- contenitore per l'immersione
- contenitore con la sostanze da sciogliere in acqua
- pinze per immergere la lente
La procedura è molto semplice, non
occorre riscaldare niente, tutto il processo è a freddo, una volta
diluita la percentuale di prodotto si può passare ad immergere la
lente; prima di cercare di togliere l'antiriflesso occorre pulire
bene la lente.
Meno sostanze estranee ci sono sulla lente meglio è, il tempo dipende dal tipo di antiriflesso e dalla soluzione, solitamente varia da 30 secondi a tre minuti; se la soluzione è stata già usata molte volte potrebbe essere meno efficiente.
Meno sostanze estranee ci sono sulla lente meglio è, il tempo dipende dal tipo di antiriflesso e dalla soluzione, solitamente varia da 30 secondi a tre minuti; se la soluzione è stata già usata molte volte potrebbe essere meno efficiente.
Dopo 30 secondi si può togliere la
lente dal bagno e controllare che l'antiriflesso si sia staccato, la
pulizia con alcol isopropilico e della carta morbida di cellulosa
pura può aiutare a rimuoverlo prima; lasciare in immersione per il
tempo necessario e non oltre, esagerare lasciando troppo tempo a
bagno potrebbe rovinare lo strato antigraffio.
Il kit lo si può acquistare anche qui,
il prodotto è della Optisafe.
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