I caminetti e le stufe da interni senza canna fumaria devono necessariamente utilizzare un combustibile che non produca fumi tossici, a priori è impossibile utilizzare combustibili solidi e quindi necessario impiegare un alcool di origine vegetale.
I biocombustibili liquidi si ottengono dalla fermentazione di biomasse vegetali, i più indicati sono quelli contenenti un quantitativo importante di zuccheri; in Brasile per questione di costi energetici è stato consentito di vendere nei distributori il bioetanolo per l’uso dei veicoli stradali, il costo è ben la metà di quello della benzina di origine fossile.
Caratteristiche fisiche del bioetanolo
Una cosa da prendere in considerazione è il colore, l’alcool comunemente venduto sugli scaffali del supermercato non va bene, il pigmento è imposto artificialmente per la sicurezza.
L’alcol è incolore e potrebbe essere ingerito accidentalmente, l’uso nelle miscele dei motori non va bene anche perché è un alcol a bassa gradazione.
L’alcol è incolore e potrebbe essere ingerito accidentalmente, l’uso nelle miscele dei motori non va bene anche perché è un alcol a bassa gradazione.
Biocombustibili non impiegabili nei caminetti
Altri tipi di biocombustibili liquidi nei caminetti ad alcol non vanno bene, ad esempio gli oli vegetali, il loro punto d’ignizione è alto (la loro inerzia all’accensione) e la produzione di fumi è fastidiosa e può anche essere tossica.
La problematica degli oli vegetali in combustione è la loro viscosità, infatti per aumentarla è necessario aumentare la temperatura prima della combustione, ma questo è più un argomento per coloro che trattano impianti di cogenerazione ad oli vegetali.
Norme di sicurezza
I caminetti che bruciano bioetanolo non sono esenti da alcune norme da tenere ben a mente, essendo una fiamma che brucia alcol come combustibile e aria come comburente è necessario che l’ambiente sia sufficientemente aerato altrimenti l’anidride carbonica potrebbe saturare il locale in cui si soggiorna.
I sintomi sono spesso sottovalutati, si possono generare mal di testa, senso di nausea e spossatezza, segue un assopimento che può essere mortale.
I sintomi sono spesso sottovalutati, si possono generare mal di testa, senso di nausea e spossatezza, segue un assopimento che può essere mortale.
Costo del bioetanolo
Il bioetanolo per stufe e caminetti in commercio deve essere denaturato 96°, non deve presentare coloranti ne aromatizzanti, il prezzo varia in funzione di quanto se ne acquista, una confezione da 25 litri in taniche da 5 costa 85 euro iva inclusa.
Link utili per l’acquisto del bioetanolo
Lo si può comprare on-line da diversi siti: etilflam.it, biofiamma.it, altrofuoco.com, biofireshop.com, biofireplace.it, ademroma.it e molti altri.
Perchè cavolo il bioetanolo (che è alcol senza coloranti) costa più di 3 euro al litro, quando l'alccol normale costa circa un euro?
RispondiEliminaSpeculatori del cavolo !!!