Quando si decide di acquistare un'auto
usata si incorre prima o poi nella scelta di acquistarla presso un
mercato estero parallelo,
l'automobile di importazione può risultare un affare o uno
dei peggiori investimenti mai fatti.
La scelta di acquistare un'auto
d'importazione viene dettata da due parametri: prezzo ed
allestimento.
Girando per le autorimesse che
vendono auto d'importazione si può notare che alcuni vendono
auto del mercato estero parallelo a prezzi molto più bassi
del normale, in particolari casi si può venire in contrattazioni con
venditori che cercano di eludere il fisco a vostre spese.
Quando un venditore cerca di rifilare
un auto d'importazione eludendo l'iva trasferisce il problema su chi
l'acquista, prima o poi si incappa in qualche controllo e si rischia
di pagare sanzioni salate ed anche il sequestro del
veicolo.
Prima di passare a trattare il prezzo
di un auto d'importazione si deve verificare la correttezza della
documentazione del veicolo, un auto proveniente dal mercato
estero deve avere con se bolla doganale, iva ed
altre imposte della CEE.
Anche se il venditore mette per
iscritto che l'iva per quel veicolo è stata pagata è meglio
accertarsi che sia quella giusta, se è inferiore si rischia
ugualmente una sanzione.
Dal momento che esistono casi in cui
venditori si materializzano e smaterializzano in breve tempo è bene
verificare che i documenti siano del veicolo che state trattando, sul
libretto e sul telaio devono essere presenti gli stessi numeri.
I controlli da effettuare da parte di
chi acquista possono anche essere svolti presso gli uffici
dell'ACI, difatti un veicolo d'importazione per poter essere
venduto in Italia deve essere immatricolato all'ufficio
provinciale della Motorizzazione Civile e essere iscritto al
PRA.
Quando si acquista il veicolo il
venditore può affermare che è nuovo anche se sul contachilometri
sono segnati più chilometri di quelli che si leggono acquistando un
auto nuova, infatti per veicolo nuovo si intende anche un auto con
una percorrenza fino a 6,000 Km.
L'importatore del mercato parallelo
deve quindi provvedere agli adempimenti fiscali prima di
vendere un auto nel nostro paese, nel caso ciò non fosse avvenuto
non è detto che si debba rinunciare all'acquisto.
Per considerare di acquistare un auto
d'importazione nell'ultimo caso si deve quantificare il costo da
pagare per adempiere agli obblighi fiscali ed immatricolarla
in Italia, gli uffici dell'UMC forniranno i dettagli dell'operazione.
Immagine fonte bmw.it
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