Come il vino anche la birra può essere prodotta artigianalmente da chiunque, come per ogni cosa l’esperienza influisce parecchio sulla buona qualità del prodotto finale.
Per chi ha poca dimestichezza con distillatori e alambicchi si consiglia di produrre la birra artigianalmente con il kit già pronto, a favore gioca la facilità con cui è possibile produrla e la quasi sicurezza della buona riuscita; di contro c’è che se si vuole ottenere un prodotto più personale allora occorre passare al livello successivo e lavorare con prodotti e lavorazioni più complesse.
Contenuto del kit
Il contenuto del pacco per fare la birra in casa sarà costituito da: un fermentatore (per avere una birra di migliore qualità è necessario avere due fermentatori in modo da ottenere un prodotto più limpido) che altro non è che un contenitore in materiale plastico adatto per alimenti di 25 litri circa con un rubinetto sul fondo; un termometro; un densimetro; un barattolo di mosto; i lieviti; un gorgogliatore (da montare in cima) e il necessario per la pulizia degli strumenti ed il prodotto sanificante.
Pulizia degli strumenti e del fermentatore
La sanificazione degli strumenti e del contenitore in cui andrà a fermentare la birra è di fondamentale importanza, dopo aver sciacquato con acqua molto calda il fermentatore e gli strumenti si procederà a sanificare con una soluzione di metabisolfito di potassio; ricordarsi di non appoggiare gli strumenti su ripiani che non siano stati sanificati con la stessa soluzione.
Preparazione del mosto
Il mosto lo troverete in un barattolo ed andrà immerso in acqua calda per un tempo di circa 10 minuti, a questo punto è necessario aprire il barattolo di mosto e versarlo in una pentola con acqua molto calda e portare ad ebollizione avendo cura di girare per ottenere la soluzione. Ovviamente è necessario anche aggiungere la bustina dei lieviti.
A questo punto occorre raffreddare rapidamente il mosto e lasciarlo arrivare a temperatura ambiente.
Preparazione del fermentatore
Riempire il fermentatore con acqua fredda e poi versarci il mosto raffreddato e riempire con altra acqua fredda fino al punto indicato.
Occorre ora procedere ad un operazione importante, misurare la densità, l’operazione si esegue con l’annesso strumento.
Aggiunta dei lieviti
Quando la temperatura è prossima a 20/22°C è necessario procedere all’aggiunta dei lieviti.
Fermentazione
A questo punto è necessario chiudere il fermentatore e inserire il gorgogliatore con il liquido, il mosto comincerà a fermentare e continuerà per circa 10 giorni a temperatura di 22°C. Dopo la fine della fermentazione è possibile imbottigliare.
Imbottigliamento
Le bottiglie devono essere trattate con la stessa soluzione sanificante con cui si è proceduto per gli strumenti, dopodiché è necessario aspettare che asciughino totalmente e prima di versare la birra sarà necessario aggiungere dello zucchero in ogni bottiglia.
Invecchiamento
Le bottiglie tappate andranno agitate per miscelare lo zucchero e poste verticalmente per un paio di settimane e poi lasciate riposare in luogo asciutto e buio per alcuni mesi, a questo punto è possibile gustare la birra fatta in casa.
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