La Askoll - azienda italiana
produttrice di motori e pompe per elettrodomestici e per
riscaldamento - vuole entrare nel segmento della produzione di
veicoli elettrici con motori
che equipaggiano le lavatrici; ciò che potrebbe creare un
terremoto economico tra le aziende concorrenti è la percorrenza con
un pieno di energia ed il costo del veicolo.
Sono molti quelli che hanno provato ad
installare un motore di lavatrice su una bicicletta, le
dimensioni e la tecnologia però non si adattano a tale conversione
ed è anche molto lontana dall'idea dell'azienda vicentina.
L'evento che dovrebbe creare uno
scossone nel settore della produzione dei veicoli elettrici è
imminente, l'11 aprile 2015 verranno venduti al pubblico bici e
scooter elettrici della Askoll in diverse
città d'Italia.
L'idea del gruppo vicentino nasce
dall'esigenza di combattere la crisi producendo oggetti innovativi
diversi da quelli che escono dalla catena di montaggio, sempre
sfruttando la tecnologia in possesso.
Utilizzare un motore per lavatrice
per muovere una bici o uno scooter è stato sempre il
pallino di chi smanetta con chiavi inglesi e tester, la Askoll ha
semplicemente modificato la tecnologia per adattarla a questi
veicoli.
Nasce cosi EVA (Electrical vehicles
Askoll) il progetto che ha visto un team di specialisti di vari
settori, auto e moto, impegnarsi per creare prototipi di veicoli
elettrici sfruttando la tecnologia di proprietà e partorire
prodotti a basso costo che consumassero meno dei concorrenti.
Ciò che ne è scaturito è stato
entusiasmante e non ha interessato solo i veicoli a due ruote, la
Askoll ha in progetto di mettere in commercio un auto elettrica
con un costo approssimativo di ottomila euro.
La bicicletta elettrica di
Askoll pone sul piatto numeri interessanti, la percorrenza si attesta
sui 100 Km ed il costo della ricarica è di circa 5 centesimi di
euro. La bicicletta elettrica costerà 990 euro e lo scooter
2190, tutto sommato poco sotto la soglia dei prodotti medi di
mercato.
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