Acqua calda direttamente in lavatrice

Nei lavaggi del bucato a temperature superiori a quella ambiente per portare in temperatura l’acqua ci pensa la serpentina della lavatrice, questo spreco di energia può essere eliminato.

Acqua calda dalla caldaia

Per portare in temperatura l’acqua ci pensa la serpentina ma il tempo impiegato a riscaldarla può essere più o meno lungo funzione dell’acqua in ingresso, l’ideale sarebbe collegare l’acqua dalla caldaia alla lavatrice; il tempo impiegato per terminare il lavaggio sarà molto più breve ed economico.

Calcolo economico

Come calcolo riportato sul portaledelsole.it si suppone una temperatura d’acqua in ingresso di 7°C con un lavaggio a 60°, l’acqua da riscaldare sarà di 14 litri, la resistenza necessiterà di 0,86 KWh di energia elettrica.
Se l’acqua in ingresso anziché 7°C sarà di 40° l’energia necessaria alla resistenza per raggiungere la temperatura selezionata sarà di 0,52 KWh. Per una famiglia media il risparmio annuale può arrivare a 57,00 euro.

Lavatrici con doppio ingresso

Le nuove lavatrici hanno un ingresso per l’acqua calda oltre a quella fredda, la Rex-electrolux produce la Sunny RWFH12280, la LG produce i modelli WF-T11C6EF e WF-T8501TEPT ma questi modelli non possiedono la resistenza elettrica.

La Whirlpool produce la VHD 8144 DHC, la Bosh produce due modelli, il WAE244H1IT ed il vecchio WAE244H0IT.

Acqua calda tramite elettronica

Sul sito saveelen.com è possibile richiedere un apparecchio che si collega tra la caldaia e la lavatrice e consente di portare l’acqua alla giusta temperatura in modo da consentire un risparmio economico tangibile da subito.
Il prezzo si dovrebbe aggirare sulle 130,00 euro iva inclusa, il montaggio è semplice e lo può eseguire un qualsiasi idraulico.