L’illuminazione di emergenza è fondamentale nei luoghi pubblici ma può esserlo anche nelle abitazioni private, il posizionamento e la potenza delle lampade deve essere studiato in modo tale che siano tracciabili immediatamente le uscite di emergenza o principali e i punti importanti come il quadro elettrico.
Un apparecchio di illuminamento di emergenza non deve essere scelto solo in funzione del Lumen (illuminamento) ma anche dalla posizione in cui viene montato e la distanza tra un apparecchio ed un altro, una buona progettazione riduce al minimo i costi.
La lampada di emergenza a 48 LED della Beper consente un autonomia di 16 ore dopo una ricarica di almeno 18 ore, è presente un indicatore di carica ed un selettore per l’intensità luminosa, dotata di sistema di accensione in caso di mancanza di corrente, l’apparecchio è anche portatile, la potenza della lampada è di 5 W. Il prezzo iva inclusa è di 19,90 euro.
La lampada da parete OVA RILUX monta un neon da 6 W con attacco G5, le batterie sono al piombo da 1,5 Ah, un LED indica la presenza della rete elettrica e della ricarica, possiede un sistema per il controllo del funzionamento, il materiale plastico di cui è costituita è autoestinguente. Il prezzo iva inclusa è di 27,50 euro.
La lampada di emergenza Frutto Luce LED della Beghelli è un apparecchio da incasso che può essere utilizzato anche come fonte di luce permanente, la parabola della lampada è orientata verso il basso e non da fenomeni di abbagliamento, le batterie sono al NiCd. Il prezzo iva inclusa è di 91,67 euro.
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