La Lancia Stratos è un automobile costruita dalla Lancia dal 1973 al 1976, disegnata da Marcello Gandini che fu anche il padre di progetti come la Fiat X1/9, la Lamborghini Miura e la Countach.
Lancia Stratos, la storia
In quel periodo la Lancia del gruppo corse rally guidata da Cesare Fiorio cercava una sostituta della Lancia Fulvia, all’iniziale motore proprio della Fulvia fu montato un motore Dino Ferrari 246, nel 1974, 1975 e 1976 divenne campione del mondo rally.
Nel 1977 a causa di una scelta aziendale Fiat la Lancia Stratos venne sostituita dalla Fiat 131 Abarth Rally ma continuò comunque per anni a vincere, nel 1982 abbandonò definitivamente le gare.
Lancia Stratos, il futuro
Il nuovo debutto della nuova Lancia Stratos è atteso da tutti, disegnata e progettata da Michaele Stoschek e suo figlio ha già calamitato l’interesse del pubblico. L’uscita di questo veicolo è bloccato dalla Ferrari nonostante gli apprezzamenti del suo presidente. La Stratos si presenta con linee tese e accattivanti, bassa e spigolosa, il cofano motore (il motore è posteriore) e il cofano anteriore si aprono come sulla vecchia Stratos, i gruppi ottici anteriori sono squadrati ed inseriti nella carrozzeria, il posteriore è sportivo con i gruppi ottici tondi ed un grosso alettone inglobato nel posteriore, sul tettuccio si trova lo stesso spoiler della sua omologa degli anni settanta, gli interni sono sportivi a 360 gradi, sembra di salire su un auto da corsa, carbonio e alluminio la fanno da padrone ed il volante è multifunzionale con manettini integrati, il cofano motore quando si apre lascia intravedere la scritta Ferrari.
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