Consigli di trading, opzioni binarie

Operare sulle opzioni binarie può portare sconfortanti risultati anche se si è seguita alla lettera l'analisi tecnica, ci sono meccanismi legati all'analisi fondamentale che trascende dal puro studio scientifico e segue regole proprie che influenzano il mercato facendolo virare improvvisamente e senza spiegazioni logiche.

Per ovviare alla spiacevole esperienza di perdere tutto il capitale investito in poco tempo è meglio affidarsi ad una piattaforma di trading online che fornisca anche un servizio di contrattazione dell'asset in qualsiasi momento, rivendere una scommessa che si sa per certo essere persa può parzializzare le perdite ma anche un andamento incerto può portare a chiudere anticipatamente la trattativa.

Chi opera con Anyoption avrà sicuramente constatato la possibilità di rivendere la propria puntata in qualsiasi momento della mezz'ora concessa su option+, grazie al grafico profit line si potrà seguire l'andamento e chiudere in caso le cose vadano male, per puntare seguendo movimenti di breve respiro è bene servirsi di alcuni indicatori particolarmente adatti all'occasione.

Anche se si considerano brevi spazi tempo è sempre buon uso avere uno sguardo d'insieme sull'andamento dell'asset da quando apre, prendiamo come esempio le commodity come oro e petrolio, il loro ciclo si compie cinque giorni su sette, le contrattazioni aprono la domenica notte e chiudono il venerdì sera con un margine di chiusura giornaliero di un ora.

Per chi non possedesse un software di analisi tecnica può sempre cercare i grafici in real time, esistono diversi siti che offrono il servizio ma occorre prendere in esame solo quelli che forniscono strumenti di analisi tecnica integrata ed un valore in tempo reale del titolo.

Una volta considerato l'andamento a 5 minuti si può capire in che direzione sta andando l'asset, per meglio orientarsi nel grafico ad 1 minuto è bene prima tirare una trend line sul grafico a 5 minuti in modo da avere l'idea di quando il titolo comincerà a cambiare direzione, le trend line in qualsiasi contesto siano sono sempre da tenere in considerazione.

In un breve periodo di tempo come mezz'ora è bene individuare i repentini cambi di direzione e per avere delle indicazioni interessanti si possono utilizzare due indicatori ed una media mobile.

La media mobile da scegliere in questo caso è la media mobile esponenziale, grazie alla sua elevata reattività fornisce valori più significativi sull'evoluzione dei prezzi.

Il MACD è sicuramente un indicatore adatto a fornire una certa affidabilità a ciò che il movimento sta prendendo, l'intersezione tra il MACD e la propria linea del segnale indicano che il trend sta cambiando ed un attraversamento dell'asse dello 0 indica inversione, essendo solo un indicatore è bene non affidarsi solo ad esso, l'attraversamento dell'asse dello 0 non fornisce alcuna garanzia che la linea del cross rimanga per lungo tempo in zona negativa o positiva.

Il Momentum non possiede valori limite a cui riferirsi come l'RSI ma fornisce indicazioni solo quando taglia l'asse dello 0, il suo attraversamento avviene solitamente quando l'asset taglia la media mobile esponenziale ed anticipa la tendenza successiva, per un miglior risultato è bene accoppiarlo con il MACD, solo quando anche il MACD abbia attraversato il suo asse dello 0 si potrà dire che il trend è cambiato.

Conclusioni

Per operare correttamente in un breve lasso di tempo con le opzioni binarie ed impiegando i metodi sopra descritti occorre anche decidere che tipo di intervento impiegare sul mercato.

Un trader aggressivo opterà per intervenire quando la media mobile esponenziale sarà stata attraversata dalla linea del grafico contemporaneamente all'attraversamento della linea dello 0 da parte del momentum, il MACD rappresenta l'ago della bilancia.

Il trader aggressivo interviene quando il MACD è in prossimità della linea dello 0 ma ciò è rischioso, può avvenire che le prime due valutazioni siano assolutamente a favore della nostra teoria mentre il MACD può rappresentare una doccia fredda, l'avvicinarsi all'asse dello 0 non rappresenta sempre sicurezza che esso lo attraversi, la strategia da seguire è a discrezione di chi opera.