Un gruppo elettrogeno produce
energia elettrica convertendola da energia meccanica tramite la
combustione in un motore endotermico di un combustibile fossile, il
più delle volte l'utilizzo di gruppi elettrogeni trova impiego in
quelle situazioni dove l'energia elettrica deve essere presente anche
quando vi è una mancanza dalla rete nazionale o in quei casi in cui
serve energia elettrica per un breve periodo in un luogo dove non è
consentito l'allaccio temporaneo.
Una macchina che produce energia
elettrica da energia meccanica è essenzialmente costituita da un
motore termico, un generatore elettrico e da un quadro elettrico che
serve a fornire energia elettrica alla giusta tensione e con la
giusta frequenza.
Se inizialmente il combustibile
necessario a produrre energia elettrica in un gruppo elettrogeno era
diesel o benzina negli anni l'evoluzione ha consentito di utilizzare
altri combustibili come il GPL o il metano, ultimamente si trovano in
commercio anche gruppi elettrogeni simili ai gruppi di continuità
per PC che forniscono energia elettrica ad un utenza tramite
accumulatori di ultima generazione, tale tipologia ha il massimo
rendimento se impiegata in concomitanza con pannelli fotovoltaici.
Potenza di un gruppo elettrogeno
Sulla targhetta di un generatore di
energia elettrica come un gruppo elettrogeno la potenza viene
espressa in KVA (Kilovolt Ampere) mentre si è soliti avere più
confidenza con la potenza elettrica Kwe espressa in chilowatt.
Una persona interessata all'acquisto di
una macchina del genere si porrà il dubbio su come scegliere la
macchina in funzione delle proprie esigenze, è possibile calcolare
la potenza massima che necessità un abitazione e regolarsi di
conseguenza conoscendo il valore del KVA del gruppo di continuità e
del fattore di potenza (solitamente 0,8).
Supponiamo che il generatore sia 12 KVA
con un fattore di potenza di 0,8, per ottenere la potenza in Kilowatt
basta moltiplicare il valore in KVA per il fattore di potenza, in
questo caso sarà 9,6.
Nel caso in cui si debba affittare un
gruppo elettrogeno allora si dovranno eseguire dei calcoli,
conoscendo la potenza che assorbono tutti i carichi applicati
contemporaneamente si può ottenere la taglia della macchina,
supponendo che si vogliano alimentare delle lampadine da 100 Watt
ciascuna e che si possa disporre di un generatore da 2,5 KVA sarà
sufficiente moltiplicare il valore del Kilovolt Ampere per il fattore
di potenza (0,8) per ottenere la potenza in KW (2 KW in questo caso)
cosicché si potranno alimentare 20 lampadine.
Gruppo elettrogeno silenziato
I gruppi elettrogeni specie se
alimentati a diesel possono risultare molto rumorosi, la differenza
macroscopica tra quelli di vecchia generazione ed i nuovi è
l'involucro che li racchiude, se i primi modelli dovevano
semplicemente assolvere il compito di fornire energia elettrica senza
badare ad altri inconvenienti gli ultimi modelli badano anche al
comfort acustico, ciò che li contraddistingue prende il nome di
“cofanatura”, sulle pareti interne dell'involucro metallico che
li racchiude vengono inseriti dei pannelli di materiali
fonoassorbenti che abbattono i rumori.
Normativa gruppi elettrogeni
Per i gruppi elettrogeni con potenze
impiegate minori 25KW il controllo della prevenzione incendi da parte
dei vigili del fuoco non è un problema in quanto non si è vincolati
all'approvazione tecnica, tutti i piccoli impianti domestici e i
gruppi elettrogeni portatili non saranno soggetti a controlli.
Gruppi elettrogeni alternativi
Come detto in precedenza i gruppi
elettrogeni di piccola potenza sono alimentati da benzina o diesel ed
hanno cilindrate comprese tra i 50 ed i 100 cc, i modelli a benzina
sono da preferire per la loro silenziosità e per la più semplice
manutenzione mentre i diesel sono più rumorosi (sprovvisti della
cofanatura impiegata per potenze maggiori) anche se ne esistono di
silenziati, se si vuole un alternativa da valutare con attenzione ci
si può orientare verso batterie di accumulo, tale tecnologia è in
uso presso quei luoghi come le baite di montagna dove l'energia
elettrica viene fornita solo ed esclusivamente da fonti rinnovabili.
L'energia elettrica in eccesso in un
impianto ad isola soddisfa i fabbisogni energetici di un abitazione
ma durante le ore notturne la corrente manca ed è qui che entrano in
campo le batterie di accumulo che non sono altro che batterie in
serie, durante il giorno vengono caricate e la sera forniscono
corrente elettrica debitamente convertita in alternata dall'inverter.
Come sempre ci sono pro e contro
nell'impiego di diverse tecnologie, un gruppo elettrogeno a diesel o
a benzina ha necessità di manutenzione, oltre al combustibile, che
incide in modo significativo sul costo orario se il gruppo lavora
molte ore l'anno, le batterie di accumulo sono significativamente
prive di manutenzione e fanno sentire il loro peso solo quando devono
essere sostituite, dalla loro hanno un intervento immediato rispetto
ad un gruppo elettrogeno, non hanno emissioni in atmosfera ne
acustiche ne gassose, funzionano insomma come gli UPS dei PC di casa
e sono adatte a fornire energia elettrica a dispositivi elettronici
delicati mentre i gruppi elettrogeni convenzionali forniscono
correnti non costanti.
Qualche anno fa si apprese della
notizia di un Ingegnere francese che era nell'imminenza di mettere in
commercio un auto alimentata ad aria compressa ed in collaborazione
con una importante università italiana avevano messo a punto un
gruppo elettrogeno ad aria compressa, nonostante i vantaggi dovuti
alla silenziosità e ad un impatto ambientale quasi nullo ancora oggi
di tale progetto non si ha notizia, molti avevano mosso dubbi sul
rendimento della macchina, i problemi da superare erano e sono ancora
troppi, l'aria compressa da immagazzinare nella bombola non può
essere fornita tramite un compressore convenzionale ma necessità di
molta potenza, il rendimento e problemi tecnici probabilmente hanno
fatto naufragare il tutto.
Grazie mille per quest'articolo, molto espicito e pertitente.
RispondiEliminaIo cercavo un gruppo elettrogeno qualche mese fa e devo dire che quest'articolo mi avrebbe fatto comodo scoprirlo all'epoca delle mie ricerche, mi avrebbe aituato molto.
Comunque, se qualcuno alla riceca di un gruppo elettrogeno non sapesse dove cercarlo o avesse bisogno di sapere cosa si vende in giro, può guardare su http://www.machineryzone.it/usato/1/gruppo-elettrogeno.html.
Ce ne sono molti ed è molto pratico per farsi un'idea.
Gianni