Le auto elettriche non sono più
un utopia, il continuo evolversi della ricerca tecnologica sta
eliminando lentamente i difetti di gioventù, la ricarica degli
accumulatori sembra essere uno dei problemi più grandi.
L'acquisto di un auto elettrica sembra
ancora non essere conveniente dal punto di vista economico, il prezzo
di un veicolo è quasi tre volte quello di un utilitaria, a vantaggio
di una manutenzione pressoché nulla ci sono parecchi problemi a
tutt'oggi di difficile risoluzione nel breve periodo.
Facciamo un breve sunto degli svantaggi
dell'acquisto di un auto elettrica:
- costo
- impossibilità di trovare punti di ricarica
- tempo necessario alla ricarica
- vita degli accumulatori
- necessità di economizzare energia elettrica a bordo (climatizzazione, sistemi multimediali ed audio)
- impossibilità di fornire energia ad un veicolo rimasto senza carica
- ricarica domestica alle volte impossibile (abitazione al terzo o quarto piano)
La ricarica delle batterie dell'auto
elettrica sembra essere un problema che gli ingegneri stanno
affrontando per risolverlo nel breve periodo, l'utilizzo di colonnine
per la ricarica dell'energia elettrica in città sarebbe già un
passo avanti ma i sistemi di ricarica sono già all'evoluzione e
potrebbero rendere questi sistemi obsoleti prima ancora di essere
stati installati.
L'ingombrante cavo da collegare alla
colonnina elettrica sarà un accessorio non più necessario, tra
l'altro si eviterà di dover uscire dall'auto durante un acquazzone o
magari durante una nevicata, la ricarica wireless
è il futuro per dispositivi elettronici e non solo.
La ricarica wireless non è una
tecnologia tanto recente, i tentavi di sfruttare questo sistema sono
stati numerosi e saranno tangibili nel novembre 2012 con il nuovo
Nokia Lumia 920, il caricamento wireless di un
dispositivo elettronico senza la necessità di collegarlo alla presa
di corrente sarà realtà.
La presenza di dispositivi elettronici
come tablet, smartphone e tanto altro impone anche la
presenza di ingombranti cavi durante la ricarica, i cavi influiscono
anche sul peso della confezione e potrebbero contribuire alla
diminuzione dell'effetto serra grazie alla minor CO2 prodotta e
diminuire i rifiuti dovuti agli incartamenti, con una sola dock
station si potrebbero caricare più dispositivi.
La ricarica wireless del nuovo
Nokia Lumia avviene per induzione magnetica, il sistema è del
tutto analogo ai piani cottura ad induzione magnetica, la
ricarica ad induzione si attiva quando il dispositivo tocca la
base di alimentazione, non è necessario collegare cavi e si basa sul
trasferimento di onde elettromagnetiche.
Per le automobili il principio è il
medesimo, le colonnine saranno sostituite da magneti posti
all'interno del manto stradale e sarà sufficiente avvicinare il
veicolo e porlo esattamente sopra per attivare il flusso magnetico,
questo è uno sei tanti esperimenti che hanno condotto nei laboratori
della Qualcomm, specialista di semiconduttori.
La Wevc (wireless elecrtic
vehicle charging) sarà la frontiera più immediata per
quanto riguarda la ricarica delle batterie delle auto elettriche
mentre la Devc (dynamic elecrtic vehicle charging)
è un sistema che permetterà di caricare le batterie mentre si è in
movimento con una tecnologia del tutto simile alla trasmissione dati
senza fili, se questi sistemi di ricarica saranno ottimizzati insieme
ad una più lunga durata della vita degli accumulatori o alla loro
sostituzione gratuita quando esausti si potrà seriamente pensare di
investire le proprie risorse economiche nell'acquisto di un veicolo
elettrico.
Se la Devc sembra poter essere una
tecnologia di ricarica in movimento abbastanza realizzabile lo
è anche la ricarica a risonanza magnetica, la Witricity
è alla fase di produzione di dispositivi per la ricarica senza fili.
La ricarica a risonanza magnetica della
Witricity è diversa dalla ricarica ad induzione, l'energia elettrica
viene prodotta tramite risonanza di un accoppiamento magnetico, in
questo caso non è una corrente che passa in un avvolgimento ad
indurre la corrente in un avvolgimento posto ad una certa distanza ma
è un segnale ad alta frequenza che eccita un risonatore posto
nel veicolo, in questo modo la sorgente può trasferire energia
all'utilizzatore trovandosi a distanza e non dovendo essere
esattamente allineata e non producendo disturbi su altri dispositivi.
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