Catene da neve Konig |
Il disegno delle catene da neve
può essere diverso da costruttore a costruttore, le catene
rompighiaccio ad esempio presentano dei profili accentuati per
frantumare lo strato superficiale di una lastra ghiacciata.
La multa per chi non rispettasse
l'obbligo delle catene a bordo varia dalle 80 alle oltre 300 euro
e la sanzione amministrativa prevede anche la decurtazione di tre
punti sulla patente.
L'obbligo delle catene a bordo vige
anche per chi monta pneumatici invernali, la particolare
mescola permette alla gomma di aderire su fondi ghiacciati o
scivolosi grazie alle caratteristiche del particolare polimero che si
attiva termicamente quando le temperature diventano rigide, la
presenza di neve alta però rende inefficace la mescola perché il
pneumatico può perdere trazione a causa dell'effetto affondamento e
dalla neve che oppone resistenza sul fondo del veicolo.
La presenza di catene a bordo è solo
una condizione necessaria ma non sufficiente, le catene infatti
devono essere omologate, questa notizia sarà una grossa delusione
per gli appassionati del fai da te. Il Decreto ministeriale del 13
marzo 2002 emanato dal Ministero dei Trasporti e delle
Infrastrutture descrive le norme concernenti le catene da neve per i
veicoli della categoria M1 (la categoria M1 sono tutti quei veicoli
progettati per il trasporto di persone aventi al massimo otto posti a
sedere oltre al conducente), le catene da neve della categoria M1
devono essere conformi alle norme e presentare un codice relativo
alla tabella CUNA NC 178-01, inoltre è necessario verificare il
marchio di conformità della norma UNI/CEI 70006 che introduce nelle
norme nazionali quella internazionale ISO/IEC n.28 che regolamenta la
certificazione e la marcatura dei prodotti industriali.
Un successivo Decreto ministeriale
del 10 maggio 2011 del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti però ha voluto rendere leciti dispositivi fabbricati in
altri paesi non dell'Unione Europea, la normativa infatti recita:”I
dispositivi supplementari di aderenza per gli pneumatici degli
autoveicoli delle categorie M1, N1, O1 e O2, devono essere costruiti
a regola d'arte per assicurare la sicurezza nella circolazione
stradale degli autoveicoli sui quali sono utilizzati”. Le
catene da neve o dispositivi supplementari di aderenza
fabbricati e commercializzati in uno stato membro dell'Unione Europea
possono essere messi in commercio in Italia se garantiscono sicurezza
per la circolazione con un attestato che il Ministero ritiene valido.
La legge impone di avere a bordo le
catene da neve ma ciò non significa di doverle montare, la presenza
nel bagagliaio scongiura da eventuale sanzione. La scelta della
catene da neve per chi ne fosse sprovvisto impone di seguire delle
accortezze.
Le misure delle catene da neve sono
previste per qualsiasi veicolo, la differenza consiste nelle
categorie quali:
- auto
- SUV
- veicoli commerciali
- camper
- 4x4
Esistono diversi dispositivi
supplementari di aderenza che assieme alle catene da neve sono
entrati a far parte dei prodotti che comunemente vengono proposti nei
negozi di autoricambi:
- fasce put and go
- calze da neve
- catene da neve a ragno
- catene da neve liquide
Le fascette da neve Put and Go
sono sistemi antineve per auto di ultima generazione, il
brevetto del prodotto è italiano e si apprezzano per la facilità di
montaggio. Le fascette in plastica si posizionano su uno zoccolo che
si applica sul battistrada ed una fibbia in plastica blocca il tutto
sulla gomma.
Fascette da neve Put and Go
Per chi possiede cerchi in lega e teme
di graffiarle con il metallo delle catene sicuramente apprezzerà le
fascette Put and Go, infatti la presenza di fasce in tessuto non
produce danni sul cerchio.
La versatilità delle fascette Put and
Go è da apprezzare non solo per la rapidità di montaggio ma anche
per la possibilità di montare le stesse “catene” anche su altre
vetture con misure del cerchio diverse, l'unica misura può essere
calzata dal cerchio 13 al 18.
Purtroppo le fascette da neve non sono
omologate e se si viene fermati dalle forze dell'ordine si può
incorrere in una multa per assenza di catene da neve a bordo.
Le calze da neve sono un
prodotto relativamente nuovo, presente sul mercato da un paio d'anni
ha riscosso un discreto risultato, la leggerezza del materiale e la
semplicità di installazione sono stati apprezzati dall'utenza
femminile.
Calze da neve
Le calze da neve sono realizzate con un
particolare tessuto che ricopre il battistrada e permette di avanzare
sulla neve, i limiti sono dovuti al tipo di fondo incontrato, se la
neve è alta il confronto con le catene in metallo è ovvio.
Anche per questo innovativo prodotto
vale lo stesso discorso delle fascette, il codice della strada impone
delle catene vere e proprie e si è quindi passibili di multa.
Le catene da neve a ragno sono
apprezzate da una vasta utenza, la semplicità di montaggio permette
anche ai meno esperti di montarle correttamente senza sporcarsi le
mani.
Catene da neve a ragno
Grazie ad un sistema abbastanza
semplice “il ragno” si fissa al cerchione dell'auto in modo da
garantire la staticità durante la marcia, grazie ad un sistema di
aggancio e sgancio dei sistemi di attrito si può lasciarlo
agganciato al cerchio anche quando non c'è neve. In caso di
emergenza basta agganciare gli elementi che andranno a porre attrito
sulla neve.
Le catene da neve a ragno che si
trovano in commercio negli ultimi anni sono diverse rispetto ai primi
modelli, il ragno prima veniva montato e rimaneva fisso, ora invece
lo si può rimuovere con rapidità ed evita la vista dell'inestetico
accessorio.
La catena da neve liquida è
stata presentata sul mercato anni fa e si è prestata anche a
risolvere il problema delle catene da neve per i motoveicoli,
l'idea innovativa è semplice quanto geniale, sul battistrada viene
spruzzata una schiuma poliuretanica che indurisce ed aderisce al
pneumatico grazie agli intarsi del battistrada. Durante la marcia su
fondo innevato la schiuma lavora come una catena mentre quando ci si
trova su asfalto la schiuma si degrada naturalmente per attrito senza
lasciare tracce.
Il particolare polimero per aderire
alla gomma del pneumatico deve reagire con l'acqua, una volta che è
indurita si può procedere sulla neve. Questo dispositivo antineve
è efficace e rapido da fissare ma anche questo non è ottemperato
dal codice della strada, la multa potrebbe essere prevista se
l'ufficiale delle forze dell'ordine non chiude un occhio.
non capisco perchè in mezza europa, dove nevica molto di piu che in italia le calze sono omologate e da noi no, è una vergogna. una dittatura delle lobby.
RispondiEliminanon e' vero che in mezza europa nevica piu' che da noi. in italia ci sono zone in cui nevica molto di piu' che in germania ad esempio
EliminaLe calze da neve vanno bene su neve fresca e con spessori poco significativi, quando il fondo stradale presenta superfici ghiacciate e neve compatta e profonda le catene sono più sicure ed efficienti.
RispondiEliminaNon è esatto quello che affermi, le calze io le ho testate bene. Su neve compatta e ghiaccio tengono benissimo. Invece su neve disfatta, impappata d'acqua insomma, la tenuta è pessima.
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