lunedì 26 agosto 2013

Stucco per metalli

Quando una superficie metallica è rovinata a causa della ruggine può essere riparata e riportata a nuova vita, da valutare i casi in cui la riparazione viene effettuata su materiali metallici sottoposti a sforzi meccanici.

Nel caso in cui il metallo da riparare non subisce tensioni di alcun tipo si può rinnovarlo con sicurezza, i metalli che solitamente arrugginiscono sono quelli ferrosi e se l'avanzamento dell'ossidazione non è esagerato si può utilizzare lo stucco per metallo.

Con lo stucco per metalli si possono riparare metalli come l'acciaio (qualcuno lo chiama anche ferro), l'alluminio, l'ottone o lo zinco; nel caso degli ultimi tre metalli la superficie deve essere trattata con un primer non fenolico.

Gli impieghi più comuni dello stucco per metalli sono quello automobilistico e nella riparazione di vecchi infissi, in entrambi i casi le superfici si trovano sempre a contatto con gli agenti atmosferici e se non protette si arrugginiscono.

Quando si crea un principio di ruggine sarebbe il momento opportuno per intervenire, spesso però l'avanzamento dell'ossidazione si sottovaluta e si interviene troppo tardi; se la superficie è troppo arrugginita occorre eseguire una saldatura con metallo nuovo.

Nel caso in cui la zona interessata dalla ruggine sia relativamente delimitata si può usare lo stucco per metalli, come ogni lavorazione fai da te che si rispetti si deve operare in condizioni di asciutto e con temperatura non troppo elevata.

Considerando che sia per la carrozzeria delle auto che per i vecchi infissi il modo di operare è molto simile ci soffermeremo sugli ultimi.

Le finestre realizzate con acciaio a basso costo utilizzate fino all'inizio degli anni novanta del secolo scorso oltre ad essere costituite da un metallo che arrugginisce erano anche ad alta dispersione termica, molte abitazioni però le hanno ancora installate.

Se non si procede a stendere mani di antiruggine e vernice su questo tipo di metallo la ruggine prima o poi farà la sua comparsa, se l'estensione del danno non è troppo eccessiva si può intervenire con lo stucco per metalli.

Solitamente con questo stucco si riparano fori e fessure nel ferro ma lo si può anche utilizzare per il legno o la plastica, si presenta in coppia con un catalizzatore (attivatore) e miscelandolo indurisce.

Se la parte in esame è limitata è meglio prendere solo la parte di stucco necessario e mescolarlo con parte del catalizzatore, se accidentalmente l'arnese venuto in contatto con il catalizzatore viene immerso nel barattolo dello stucco è meglio togliere quella parte perché indurirebbe.

Lo stucco una volta attivato lo si può stendere con una spatola e modellato secondo le forme, con il tempo indurirà e potrà essere scartavetrato e verniciato con il resto dell'infisso.

Se rimane dello stucco lo si può conservare per circa un anno ma a contenitore ben sigillato e tenuto al buio, gli strumenti utilizzati occorre ripulirli da eventuali residui altrimenti si rischia di doverli buttare.

In commercio esistono diversi tipi di stucco per metalli, quelli pronti all'uso già miscelati vanno bene per interventi semplici e di modeste dimensioni ma se si vuole un lavoro fatto bene allora meglio dirigersi verso prodotti forniti con catalizzatore.

6 commenti:

  1. mi piacerebbe sapere come si puo diluire

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  2. Salve,ho usato lo stucco con catalizzatore ma devo averne messo poco, il giorno dopo risulta ancora fresco, si indurira' con più tempo?

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    1. Di solito indurisce in un'ora, potrebbe essere che c'è umidità. Dove lo hai usato?

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    2. Sulla balaustra del balcone con il sole, ma risulta ancora fresco e non posso corteggiare, devo aspettare domani nella speranza che si asciughi?

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    3. Eh beh......puoi provare a carteggiare lo stucco fresco e vedere cosa succede...

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