mercoledì 2 novembre 2011

Pericolo eternit, incapsulamento o sostituzione

Le onduline Eternit sono realizzate in fibrocemento ed anche se non vengono ne vendute ne montate da decenni la loro presenza sul territorio nazionale è notevole.
Il fibrocemento venne ampiamente utilizzato dagli anni 50 agli anni 80 nonostante molti scienziati già dagli anni 60 avevano dimostrato che le fibre disperse in aria e respirate producevano malattie mortali, i grossi colossi industriali del tempo cercarono di dimostrare che seppur la fibra fosse dannosa era comunque uno scotto da pagare in favore del progresso.

La composizione di questo cemento leggero a base di fibre di amianto permise di creare strutture più leggere grazie alle notevoli proprietà meccaniche di questo composito, la resistenza alle alte temperature e alla corrosione permisero il loro impiego anche nelle condutture idriche, nella costruzione di cisterne e in strutture antincendio, non è difficile trovare navi che ancora hanno amianto in grande quantità su portelli e paratie.

Rischi per al salute
I rischi per la salute sono elevati solo se le fibre si disperdono in aria a causa di rottura del materiale, una lastra in buono stato è considerato un rifiuto speciale ma non pericoloso.
I più soggetti a malattie tumorali delle vie respiratorie (mesotelioma) furono i lavoratori delle aziende dove si producevano i manufatti, conseguentemente si ammalarono anche i familiari perché venivano anche loro in diretto contatto con le fibre.
Le città dove vi erano le sedi di queste fabbriche sono a tutt’ora a grande rischio, la percentuale di tumori in quelle zone è alta e si teme lo sarà ancora per anni.


Rimozione e costi
La rimozione delle eternit è possibile solo da operai specializzati, nel caso in cui si decida per la rimozione è necessario contattare un azienda che tratti tali rifiuti, dopo il sopralluogo sarà possibile procedere all’operazione.
La rimozione consiste nello spruzzare un liquido aggrappante che impedisce alle fibre di staccarsi durante la rimozione del manufatto, le onduline sono unite tra loro da bulloneria e sarà necessario agire energicamente data la presenza di ruggine che impedirà di svitare correttamente il dado dal bullone.
Una volta impiegate le misure di sicurezza per gli operai e la bonifica dell’edificio si potrà procedere alla sostituzione con materiali più ecocompatibili, se l’orientamento del tetto è verso sud e se non vi sono zone d’ombra si può optare per montare dei pannelli fotovoltaici perché c’è un contributo maggiore se si istallano in sostituzione delle onduline in eternit.
Il costo per lo smontaggio e lo smaltimento varia da regione in regione, spesso il loro costo è spropositato ed i contributi per l’utente che si trova di fronte ad affrontare una spesa molto alta sono latitanti.
Se non si possiede la somma necessaria ma si vuole procedere ad una messa in sicurezza del tetto si possono intraprendere due strade: l’incapsulamento delle eternit o costruire una copertura che protegga le eternit da aggressioni atmosferiche ed impedisca la loro dispersione nell’ambiente.

Incapsulamento
L’incapsulamento delle eternit e del cemento amianto è possibile grazie a prodotti che si possono passare a rullo, utilizzando un grosso pennello o a spruzzo.
La Gattocel è un azienda che produce impermeabilizzanti, incapsulanti, aggrappanti, fissativi, additivi, complementi per l’edilizia e tanti altri prodotti per l’edilizia, tra i suoi prodotti troviamo il primer, questo liquido è utilizzato in svariati campi di applicazione, viene utilizzato come tramite tra due superfici coerenti o incoerenti e migliora la tenuta dello strato adesivo sul fondo.
Il PR_G primer è un prodotto ad alta penetrazione e fornisce la adesione anche su superfici sfarinate, adatto 

per superfici cementizie, vecchi intonaci ed appunto fibrocemento ed eternit.
Per evitare ogni tipo di pericolo per l’operatore e per le persone che si trovano nel breve raggio è consigliabile utilizzare il primer ed il prodotto incapsulante a spruzzo.
Il prezzo di una bottiglia da 0.75 litri è di 12.23 euro iva inclusa mentre la tanica da 5 litri costa 55.43 euro.
Per l’incapsulamento del tetto in fibrocemento si può utilizzare il Gattocel WG_G, lo si trova sia in barattolo che in secchi fino a 13 litri, si presenta in pasta viscosa ed è necessario amalgamarlo con un apposita frusta elettrica prima di stenderlo.

Lo si può applicare sia a pennello che a spruzzo, se la superficie è stata preventivamente trattata con il primer allora è possibile passarla anche a pennello altrimenti è preferibile a spruzzo, per una migliore tenuta del tempo è necessario applicarlo con il primer e passarne almeno tre mani in condizioni climatiche adatte.
Il prezzo del barattolo da 0.75 litri è di 11.50 euro mentre il secchio da 13 litri costa 101.64 euro iva inclusa.

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