domenica 19 febbraio 2012

Auto elettriche, luci ed ombre

Le auto elettriche sono l'alternativa attualmente presente sul mercato per abbattere gli ingenti costi dovuti alla mobilità, oltre alle indiscusse qualità in merito di immissione in atmosfera di sostanze inquinanti (definizione parzialmente vera dal momento che l'energia elettrica per caricare le batterie è nella quasi totalità dei casi proveniente da fonti non rinnovabili) c'è da considerare un notevole risparmio annuo nella manutenzione, risparmio che va ad essere inficiato nel momento in cui gli accumulatori devono essere sostituiti.

Le auto elettriche quindi dimostrano luci ed ombre non da poco, la percorrenza con un “pieno” di elettricità permette di percorrere distanze anche di oltre 100 Km spendendo molto meno di un euro, tale distanza deve essere percorsa moderando lo stile di guida e soprattutto rinunciando a comfort come il climatizzatore, il tutto deve sempre essere ponderato con lo spropositato prezzo delle auto elettriche, si pensi che una utilitaria con trazione esclusivamente elettrica costa attorno ai 30,000 euro iva inclusa.



Tirando le somme le auto elettriche sono un ottima soluzione per la mobilità urbana, consentono di percorrere i centri abitati dove vi è il divieto di circolazione per i veicoli dotati di motori a combustione interna ma senza dimenticarsi che di notte le luci vengono sempre alimentate dalle stesse batterie che servono a movimentare il veicolo.

La ricarica delle batterie è un altro problema che sembra ancora essere in alto mare, assieme al veicolo viene fornito il kit con cui fare il pieno nella propria abitazione ma non si è certo tenuto conto di come il proprietario del nuovo veicolo debba attrezzarsi per ricaricarle, pensiamo a chi abita in un palazzo e chi abita all'ultimo piano.

Le colonnine per la ricarica delle batterie delle auto elettriche sono l'unica soluzione per abbattere i tempi di ricarica (la tensione di 380 Volts è l'unica adatta per una ricarica in tempi accettabili, si potrebbe fare il pieno in appena 15 minuti) e per evitare la fobia di rimanere a piedi per mancanza di elettricità, la domanda che ci si pone è perché tali colonnine tardano ad essere istallate sul territorio.

Il governo presente con il ministro dell'ambiente Clini durante un convegno tenuto a Palazzo Reale il 24 gennaio 2012 ha sostenuto la direzione intrapresa verso agevolazioni per chi fosse interessato all'acquisto di un veicolo elettrico, l'incentivo sarebbe di 5,000 euro ma con un finanziamento cospicuo anche sulle infrastrutture necessario per l'istallazione di aree di ricarica.

Come per fonti rinnovabili si sta pensando di approvare norme basate sui crediti d'imposta (detrazione del 55%) o la riduzione dell'iva.

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