mercoledì 14 marzo 2012

Dall'auto elettrica alle scarpe

Nel panorama della mobilità ecosostenibile ed ecocompatibile i mezzi di locomozione ad energia elettrica sono la soluzione più semplice ed immediata per diminuire le visite al rifornimento, se da un lato abbattono le emissioni di CO2 dall'altro sono ecologici solo se alimentati da fonti rinnovabili.

Le auto elettriche sono ancora delle chimere:
  • Il costo del veicolo è esorbitante
  • Le modalità di ricarica sono ostacoli ancora per i prossimi anni difficili da superare
  • Non si possono utilizzare per i lunghi viaggi per mancanza di colonnine
  • Gli accumulatori devono essere sostituiti dopo 5 anni circa affrontando una spesa esorbitante

I veicoli di più piccole dimensioni come gli scooter elettrici hanno un costo più abbordabile anche se ancora oneroso, i chilometri che si possono percorrere sono adatti per un uso urbano ed il costo per la sostituzione degli accumulatori è meno dispendioso, vietato allontanarsi da casa che attualmente è l'unico posto dove rifornirsi di energia elettrica.


Le biciclette elettriche rappresentano un alternativa valida per abbattere i costi per i trasferimenti da casa a lavoro e per il tempo libero, dotate di una discreta autonomia possono continuare a camminare anche se finisce la carica, qualche modello è dotato anche di recupero dell'energia (Kers acronimo del Kynetic energy recovery system) che recupera durante le frenate parte dell'energia persa (non durante la pedalata o le discese), l'accumulatore ha una vita approssimativa di 2 anni e la sostituzione non è un salasso, i prezzi variano a seconda del modello e degli accessori ma con 1,000 euro si acquista un buon mezzo, diverso è il discorso per le biciclette elettriche con motore di oltre 250 W, i costi di gestione sono maggiori perché ricadono tra i veicoli che devono essere targati (per 5 anni dall'acquisto sono agevolati da contributi).

Mezzi per trasferimenti urbani di modesta entità se ne trovano per tutte le tasche e per tutte le esigenze, il famoso Segway fu uno dei primi mezzi elettrici predisposto per lo spostamento di una sola persona dotato di un sistema giroscopico che tiene in equilibrio una persona su due sole ruote disposte su un asse trasversale alla sede stradale, l'autonomia è sufficiente per muoversi in città con discreta autonomia e può essere riposto in spazi ridotti.

Altri mezzi elettrici predisposti per spostamenti urbani e che si ripongono nel bagagliaio della vettura sono i classici monoruota elettrici come il Solowhell, comodi quanto basta permettono spostamenti di una decina di chilometri al massimo e sono economici.

Il sogno di tutti è possedere delle scarpe dotate di motore elettrico, comode da indossare e che permettono il trasferimento anche solo urbano con costi estremamente abbordabili, ci hanno pensato in molti e tra i prodotti di rilevanza nel mercato sicuramente c'è da citare quello di Peter Treadway con le sue spnKiX una sorta di pattini motorizzati ad energia elettrica che vengono indossati e pilotati tramite un comando wireless che si tiene in mano, la velocità è tutto sommato notevole pensando che si parla di 15 Km/h e pensando che un uomo cammina ad una velocità di 4/5 Km/h.

Le misure a disposizione permettono a quasi tutti di trovare la propria e si raccomanda di utilizzarle da un età superiore a 16 anni, il prezzo è la nota dolente ben 500 euro.

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