Qualcuno privo di malizia e con intenti
poco puliti potrebbe adocchiare la vostra auto e seguirvi durante i
vostri spostamenti segnando scrupolosamente ora e data, passato
qualche giorno il maleintenzionato potrebbe andare a denunciare alla
propria assicurazione che voi in quel dato giorno e in quella data
ora avete commesso un danno al suo autoveicolo e ve ne siete andati. Casualmente il malvivente ha sempre un testimone con cui spartire il
bottino.
Sicuramente nel giorno in cui è stato
segnalato l'incidente voi vi sarete trovati soli quindi il testimone
è escluso ma c'è un piccolo dettaglio che i criminali spesso non
tengono in considerazione, le telecamere.
In giro per la città ci sono centinaia
di telecamere, escludendo quelle che tengono d'occhio il traffico si
può sempre dare un occhiata a quelle private. Le banche ne hanno
sempre molte cosi come le gioiellerie ed altre attività commerciali
a rischio, anche i supermercati le hanno, quando si parcheggia si può
(quando possibile) cercare di farlo vicino ad una di esse, basta
ricordarsi il giorno e l'ora in cui si è stati presi di mira e
chiedere il file video che riporta la registrazione della permanenza
del vostro veicolo.
L'alternativa per evitare di
solleticare l'interesse dei malviventi è di tenere l'auto in
perfette condizioni, la presenza di ruggine non dimostra che non
avete urtato contro l'auto del criminale ma solo che in quel punto
avete urtato qualcosa tempo prima.
Diverso è il caso in cui la vostra
assicurazione farà aumentare la classe di merito senza avervi
avvisato, infatti l'assicurazione presso cui siete assicurati è
tenuta ad informarvi dell'accaduto e voi avrete 30 giorni di tempo
per fare opposizione, in caso di silenzio assenso non si potrà più
fare opposizione.
Il fenomeno degli incidenti fantasma
sta prendendo sempre più piede e le segnalazioni all'ISVAP stanno
crescendo, nel caso in cui si è soggetti ad un abuso da parte della
propria compagnia assicurativa che non ha ritenuto necessario
informarvi ma ha pagato il danno non occorre disperarsi ma fare
opposizione. Nel caso in cui l'assicurazione fosse venuta meno ai
suoi obblighi la stessa sarà tenuta a ripristinare la corretta
classe di merito e ricalcolare il premio assicurativo.
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