giovedì 23 agosto 2012

Gorillapod, sistema di ancoraggio fotocamera

Andare in vacanza e portare con se una macchina fotografica digitale consente di scattare foto di paesaggi, persone e cose per permettere un giorno di rivivere sensazioni ormai svanite, tenere con se una piccola fotocamera digitale è semplice e le occasioni per scattare fotografie non mancherà peccato però che in alcune occasioni ci si rammaricherà di non avere con se un utile quando ingombrante accessorio, il manfrotto.

Per chi masticasse poco i termini tecnici meglio spiegare che il manfrotto è un attrezzo molto comune ma che molti lo chiamano in modo più amichevolmente treppiede, indiscutibilmente poggiare la fotocamera su un manfrotto permette di scattare foto senza tremolii ma soprattutto ci permette di venire immortalati nelle fotografie grazie all'autoscatto.


Ovviamente girare con un attrezzo del genere è d'obbligo solo nei casi in cui si debbano scattare fotografie professionali e con macchine fotografiche digitali reflex con teleobittivi pesanti e nascosti nella vegetazione di chissà quali laghi di montagna o dovendo attendere con l'esposizione con tempi lunghissimi per cercare di catturare i fulmini durante un temporale.

Uno dei modi per scattare immagini con l'autoscatto è quello di trovare qualcosa su cui poggiare la fotocamera ma non sempre si è fortunati in aiuto arriva una geniale idea che semplifica la vita a chi è amante delle fotografie e vuole cogliere gli attimi più importanti facendo parte della fotografia davanti all'obiettivo.

Grazie ad un accessorio della joby chiamato Gorillapod è possibile fissare le fotocamere digitali su svariate superfici, un albero, un palo di un cartello stradale o una rete di una recinzione saranno materiali su cui troverà appiglio il Gorillapod, le braccia che ricordano quelle di un ragno gli permettono di rimanere ben saldo su ogni appiglio.

Il Gorillapod è un accessorio per la fotografia digitale ma non solo, dopo il successo dei primi modelli commercializzati si è passati a produrre supporti per altri dispositivi:
  • il gorillapodmobile è stato pensato per chi possiede un iPhone 4/4S
  • il gorillapodtorch permette di fissare una piccola torcia e si rende indispensabili in situazioni come il campeggio o la pesca notturna

Quando si acquista un gorillapod è bene pensare a come impiegarlo, se l'esigenza non richiede l'ancoraggio su qualsiasi superficie allora ci si potrà orientare anche sul gorillapod micro 250, le braccia non sono flessibili ma ricordano un treppiede ed il peso che possono reggere è limitato quindi niente reflex con teleobiettivi (per quelle c'è il micro 800), il gorillapod original si ancora quasi su tutto ed il peso che può sostenere è più elevato (oltre 300 grammi), il gorillapod magnetic porta con se delle calamite nella parte inferiore dei bracci e permette di essere fissato su superfici metalliche.

Per oggetti pesanti ci vuole un sostegno importante, il gorillapod hybrid regge fino ad un chilogrammo di peso, il gorillapod SLR-Zoom fino a 3 Kg mentre il gorillapod Focus e Ballhead fino a 5KG

Nessun commento:

Posta un commento