mercoledì 22 agosto 2012

Rokon Trail-breaker, moto a due ruote motrici

I motocicli possiedono la trazione posteriore perché meglio soddisfa condizioni di motricità, bilanciamento dei pesi e direzionalità, qualcuno però nel corso degli anni ha sempre pensato che realizzare una moto con la trazione integrale potesse risolvere molti problemi di trazione su percorsi impegnativi, in America alla fine degli anni 60 vide la luce una moto a due ruote motrici ed era prodotta dalla Rokon con il nome di Trail-breaker.

Il motivo che spinse alla progettazione di una moto a due ruote motrici fu la necessità di percorrere strade di montagna per giungere su luoghi di pesca o di caccia ed evitare di sovraccaricarsi di attrezzature sulla schiena.


Il motore della Trail-breaker era un 4 tempi Kholer da 6,6 cavalli, la potenza era trasmessa in modo regolare e tranquilla proprio per evitare di slittare su fondi scivolosi ed avere sempre trazione, qualcuno la chiamava “la capra di montagna” proprio perché si riusciva ad arrampicare ovunque, la trazione alla ruota anteriore era garantita da catena corona e pignone come sulla ruota posteriore, le dimensioni ridotte facilitarono la trasformazione in trazione integrale.

Gli pneumatici da 8 pollici della Trail-breaker erano studiati appositamente per avere sempre il miglior grip su ogni fondo ed in ogni condizione, gonfiati a bassa pressione,3,5 PSI, le panciute gomme offrivano la sicurezza di non rimanere impantanati o non riuscire a salire un irto sentiero, il Servizio Forestale americano poteva ripercorrere le tracce e ritrovare persone scomparse da giorni seguendo le tracce degli pneumatici.

I cerchi della Trail-breaker erano pieni ed in alluminio ma all'interno si nascondeva una sorpresa, si potevano riempire di carburante supplementare o in alternativa altri liquidi come l'acqua.


Il Trail-breaker era facile da guidare ed i meno esperti ci mettevano poco ad adattarsi, il baricentro basso permetteva di mettere bene i piedi a terra ed il peso esiguo non rappresentava un problema, la docile trazione permetteva tragitti in tutto relax e non spaventavano la fauna.

I più moderni modelli di Trail-breaker vengono ancora utilizzati per andare a caccia e pesca ed alcuni modelli opportunamente progettati vengono impiegati dall'esercito americano sulle montagne dell'Afghanistan.

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