Dopo un travaglio di qualche anno il
digitale terrestre ha sostituito il segnale analogico della
televisione, la spesa da parte del cittadino per dotare di decoder
digitale terrestre ed in qualche caso anche di antenna nuova
sembra non essere l'unica da affrontare da qui al Gennaio 2013.
Di problemi per il passaggio al
digitale terrestre ce ne sono stati ed alcune zone sono ancora
senza segnale, fortunatamente per ricevere il segnale digitale ci
si può sempre dotare di un'antenna parabolica e di un ricevitore
satellitare, in questo modo il segnale arriva meglio e le
abitazioni in zone montane possono vedere i canali TV.
Nel nuovo anno però ci potrebbe essere
un problema con la ricezioni di alcuni canali del digitale a
causa dell'accensione della rete LTE, per chi non conoscesse
questo acronimo LTE significa Long Term Evolution e
riguarda la nuova banda larga dei dispositivi mobili, una
pre4G (LTE e 4 G non sono la stessa cosa ma per comodità qualcuno
potrebbe associarli), il problema è che le frequenze che possono
utilizzare le compagnie telefoniche sono in alcuni casi in uso da
altre tecnologie.
Le bande di frequenza dell'LTE sono:
- 800 MHz
- 900 MHz
- 1800 MHz
- 2600 MHz
Queste quattro bande di frequenza sono
però in uso in alcuni paesi dell'Unione Europea, la banda 800 MHz
sembra quella più discussa in Italia ed il Ministro Passera sembra
intenzionato a porre rimedio prima che vengano attivate le antenne.
La bande di frequenza 900 e 1800 MHz
vengono ancora utilizzate dalle reti GSM ma sembra che verranno
liberate per tempo senza dare problemi alle comunicazioni con il
cellulare; la banda 2600 MHz in molti paesi è già
disponibile perché liberata appositamente mentre alcuni paesi ancora
la utilizzano per le comunicazioni militari e dai radar.
La banda di frequenza 800 MHz è
la più discussa al momento, ad un paio di mesi dall'accensione delle
antenne ancora non si conoscono le problematiche reali e sono già
state fatte delle ipotesi che potrebbero portare i cittadini a
sborsare di tasca propria altro denaro per tappare la falla creata da
altri.
Se nel Gennaio 2013 venissero attivate
le antenne LTE si potrebbe verificare un oscuramento di alcuni canali
del digitale terrestre (quelli attorno al 60 almeno si spera siano
solo quelli e non tutti), per ovviare al problema si dovrebbero
installare filtri anti interferenza sulle antenne e tutto a
carica del contribuente.
L'attivazione delle reti LTE non è
ancora avvenuta e quindi le reali problematiche non sono ancora
chiare ma si sa già che le antenne LTE verranno posizionate sugli
edifici in prossimità delle antenne condominiali ed il disturbo
potrebbe essere più di un ipotesi dal momento che i ripetitori TV
sono posizionati in zone lontane e sopraelevate, da verificare anche
l'offuscamento causato dalla direzione delle antenne LTE.
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