lunedì 19 novembre 2012

Oscuramento del digitale terrestre a causa della nuova rete LTE

Dopo un travaglio di qualche anno il digitale terrestre ha sostituito il segnale analogico della televisione, la spesa da parte del cittadino per dotare di decoder digitale terrestre ed in qualche caso anche di antenna nuova sembra non essere l'unica da affrontare da qui al Gennaio 2013.

Di problemi per il passaggio al digitale terrestre ce ne sono stati ed alcune zone sono ancora senza segnale, fortunatamente per ricevere il segnale digitale ci si può sempre dotare di un'antenna parabolica e di un ricevitore satellitare, in questo modo il segnale arriva meglio e le abitazioni in zone montane possono vedere i canali TV.


Nel nuovo anno però ci potrebbe essere un problema con la ricezioni di alcuni canali del digitale a causa dell'accensione della rete LTE, per chi non conoscesse questo acronimo LTE significa Long Term Evolution e riguarda la nuova banda larga dei dispositivi mobili, una pre4G (LTE e 4 G non sono la stessa cosa ma per comodità qualcuno potrebbe associarli), il problema è che le frequenze che possono utilizzare le compagnie telefoniche sono in alcuni casi in uso da altre tecnologie.

Le bande di frequenza dell'LTE sono:
  • 800 MHz
  • 900 MHz
  • 1800 MHz
  • 2600 MHz

Queste quattro bande di frequenza sono però in uso in alcuni paesi dell'Unione Europea, la banda 800 MHz sembra quella più discussa in Italia ed il Ministro Passera sembra intenzionato a porre rimedio prima che vengano attivate le antenne.

La bande di frequenza 900 e 1800 MHz vengono ancora utilizzate dalle reti GSM ma sembra che verranno liberate per tempo senza dare problemi alle comunicazioni con il cellulare; la banda 2600 MHz in molti paesi è già disponibile perché liberata appositamente mentre alcuni paesi ancora la utilizzano per le comunicazioni militari e dai radar.

La banda di frequenza 800 MHz è la più discussa al momento, ad un paio di mesi dall'accensione delle antenne ancora non si conoscono le problematiche reali e sono già state fatte delle ipotesi che potrebbero portare i cittadini a sborsare di tasca propria altro denaro per tappare la falla creata da altri.

Se nel Gennaio 2013 venissero attivate le antenne LTE si potrebbe verificare un oscuramento di alcuni canali del digitale terrestre (quelli attorno al 60 almeno si spera siano solo quelli e non tutti), per ovviare al problema si dovrebbero installare filtri anti interferenza sulle antenne e tutto a carica del contribuente.

L'attivazione delle reti LTE non è ancora avvenuta e quindi le reali problematiche non sono ancora chiare ma si sa già che le antenne LTE verranno posizionate sugli edifici in prossimità delle antenne condominiali ed il disturbo potrebbe essere più di un ipotesi dal momento che i ripetitori TV sono posizionati in zone lontane e sopraelevate, da verificare anche l'offuscamento causato dalla direzione delle antenne LTE.

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