La palestra del futuro produce energia elettrica dal movimento

Gli attrezzi per il fitness come la cyclette o lo step hanno bisogno di una quantità minima di corrente elettrica per alimentare il display ed una semplice elettronica, l'energia meccanica prodotta dalla forza motrice delle gambe ne produce più di quella che serve.

La palestra del futuro potrebbe non avere tanto bisogno di energia elettrica; fino a quando i costi energetici non erano cosi alti non si pensava di ottimizzarli, oltre alle fonti rinnovabili c'è la possibilità di produrre energia elettrica anche da altre fonti naturali.

L'energia meccanica può essere convertita in energia elettrica, i sistemi sono ormai consolidati; le centrali idroelettriche sono un esempio di come l'energia del movimento di un fluido può produrre energia elettrica, più comunemente l'alternatore delle automobili converte il moto in elettricità.

L'energia elettrica prodotta dalla pedalata continua di un iscritto di una palestra può alimentare una lampadina a basso consumo, moltiplicando l'energia prodotta per il numero di utenti e per le cyclette che le utilizzano durante le ore di apertura si potrebbe azzerare il costo dell'energia elettrica necessaria alla palestra.

La prima azienda a proporre un sistema per la produzione di energia elettrica da forza muscolare è stata la Technogym ed il progetto prende il nome di Technogym Green Concept, la produzione di energia elettrica prodotta con questo sistema naturale evita l'immissione in atmosfera di CO2 pari alla quantità non prodotta con fonti fossili.

Il primo impianto per la produzione di energia elettrica prodotta dagli attrezzi di una palestra potrà essere osservato a Rimini Wellness dal 9 al 12 Maggio 2013, il progetto è più che realistico e permette di ammortizzare le spese energetiche della palestra.