mercoledì 10 luglio 2013

Lente occhiale scheggiata causa caduta accidentale

Le lenti infrangibili possono scheggiarsi se cadono da una certa altezza, la normativa prevede che le lenti superino test di rottura o deformazione ma i casi per cui la lente di un occhiale può scheggiarsi sono molti.

A qualcuno sarà capitato che l'occhiale sia caduto prima o poi e ad una buona minoranza (si spera) sarà capitato che una delle due lenti, o entrambe, si sia scheggiata, le motivazioni di tale sfortunato evento sono da ricercarsi nella storia produttiva del prodotto e nelle variabili dell'evento distruttivo.

Come abbiamo già detto in precedenza abbiamo già fatto una distinzione nelle due grandi macrocategorie di lenti, abbiamo preso in esame ciò che l'ottico chiama lente infrangibile; le lenti in minerale invece sono molto più delicate ed assorbono meno gli urti.

Una lente anche se infrangibile può rompersi e la dicitura infrangibili è solo ad indicare l'elevata capacità di assorbire l'energia di un impatto, ci sono diversi casi che portano una lente infrangibile a scheggiarsi.

L'occhiale è sicuramente il principale sospettato in questa ricerca del colpevole, un occhiale glasant non avendo montatura che protegge le lenti le espone in prima persona agli urti e tutta l'energia dell'impatto viene assorbita da esse.

L'occhiale nylor è il secondo accusato e del precedente caso dimezza gli eventi catastrofici perché tiene parte della montatura, la parte inferiore non c'è e lascia il posto ad un filo di nylon che percorre un canale nella lente.

Gli occhiali con montature in metallo possono causare scheggiature nelle lenti a causa della loro eccessiva rigidità, la forza dell'impatto viene trasferita quasi per intero alle lenti, se sono eccessivamente rigide possono danneggiarsi.

Già da questi semplici casi si evince che la montatura in materiale come l'acetato è quella che preserva maggiormente le lenti, purtroppo però può accadere che anche in questo caso la lente si danneggi.

Le lenti non sono tutte uguali anche se con la stessa diottria, una coppia di lenti acquistate cinque anni fa anche se con la stessa gradazione non saranno mai uguali a quelle di nuova costruzione, ciò non significa che sia un vantaggio.

Capitano casi in cui si sostituiscono delle lenti in un occhiale ed un cliente ritorna dopo poco lamentandosi che si sono scheggiate cadendo in terra mentre quelle precedentemente montate non si scheggiavano mai.

Prima di dare la colpa alle nuove lenti occorre studiare gli eventi che hanno portato alla scheggiatura, facciamo un resoconto:
  • le lenti hanno lo stesso indice
  • stesse diottrie
  • stessi spessori
  • tipo di materiale
  • qualità dei materiali
  • trattamenti dei materiali

dopodiché si passa a studiare l'evento causa di scheggiatura:
  • altezza di caduta
  • impatto superficie
  • in che periodo dell'anno

Le prime domande sono inerenti alle lenti, un indice più alto di quello precedentemente posseduto porta anche un aumento della rigidità con conseguente possibilità di rottura per impatto.

Il cambio di diottrie solitamente non influisce più di tanto, se le lenti vengono cambiate con una certa periodicità la differenza di peso e spessore è poco influente; difficilmente si passa da una sfera +2,00 ad una sfera +7,00.

Lo spessore non influisce a meno che non si cambi l'occhiale una volta ogni dieci anni, la differenza di una sfera positiva come specificato prima porta una differenza in termini di millimetri ed anche in peso molto rilevante.

Quando accennavo a “tipo di materiale” intendevo la possibilità da parte di un cliente di cambiare le lenti da un organico comune ad un transition, la differenza c'è e potrebbe essere una causa di scheggiatura.

La qualità dei materiali è fondamentale, gli sbozzi utilizzati dalle aziende che producono le lenti graduate possono provenire da diverse parti del mondo; le qualità più scadenti arrivano dal bacino asiatico, affidarsi ad una Zeiss è sempre sinonimo di sicurezza.

Il trattamento che subisce una lente prima di essere montata sull'occhiale può influire notevolmente sulle sue caratteristiche di resistenza fisica, una lente che subisce un trattamento superficiale di indurimento subisce stress termici rilevanti.

Se la lente subisce più volte lo stesso trattamento a causa di uno scarto al collaudo allora il polimero può indebolirsi e non garantire più le stesse proprietà fisiche.

La seconda parte dell'analisi riguarda l'evento che ha portato alla scheggiatura della lente, l'altezza della caduta è rilevante ma sempre quantificabile in rapporto al massimo all'altezza dell'individuo.

La caduta su una superficie dura e in un periodo freddo può contribuire alla scheggiatura, in ogni caso le variabili sono sempre molte e quando cade un occhiale si deve sempre sperare che la fortuna sia dalla vostra.

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