mercoledì 27 agosto 2014

Controllo pressione pneumatici, sistema TPMS

Camminare con pneumatici con pressione diversa da quella consigliata produce consumi non simmetrici del battistrada con conseguente aderenza non ideale, i consumi di combustibile poi possono differire anche del 20% rispetto rispetto alla pressione indicata sul libretto.

Il controllo periodico della pressione degli pneumatici dovrebbe essere una prassi almeno mensile, ora grazie ad un sistema chiamato TPMS la variazione di pressione viene indicata da un display.

Il TPMS (Tyre Pressure Monitoring System) informa il guidatore della pressione dei quattro pneumatici in tempo reale, questo sistema verrà installato su ogni autovettura a decorrere dal primo novembre 2014.

Il sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici può essere diretto od indiretto, nel secondo caso la pressione degli pneumatici viene rilevata tramite un calcolo di una centralina elettronica grazie a sensori di sistema quali ABS ed ESP.

Il numero di giri degli pneumatici e della trasmissione permettono una rilevazione della pressione di ogni singola gomma, gli svantaggi però sono:
  • rilevazione meno precisa della pressione
  • nessun dato sulla temperatura
  • nessun dato di pressione a veicolo fermo

Il TPMS diretto invece utilizza quattro sensori integrati negli pneumatici che rilevano in tempo reale, anche da fermi, la pressione e la temperatura. Ovviamente l'installazione dei sensori risulta più onerosa ed anche la manutenzione non sarà da meno.

L'invio dei dati dal sensore alla centralina avviene tramite trasmissione dati senza fili, onde per cui bisogna considerare che la presenza di accumulatori all'interno che presume una sostituzione periodica (circa 4/6 anni).

I sensori devono essere programmati e controllati periodicamente per verificare la veridicità dei dati, chi utilizza gomme invernali ed estive dovrà preventivare otto sensori. Le problematiche di questa tipologia di sensori obbliga l'utente a rivolgersi a gommisti specializzati in questa tecnologia.

In Germania, dove sono già presenti questi sensori, la spia di malfunzionamento del sistema TPMS non viene ignorata in fase di revisione. In Italia ancora non è obbligatorio, per poco ancora però, ma le officine autorizzate dove si acquista l'auto sono già predisposte per risolvere qualsiasi tipo di problematica.

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