Le batterie ricaricabili di ogni genere perdono lentamente la carica quando si trovano all’interno di un utilizzatore, continueranno a scaricarsi naturalmente anche se l’utilizzatore non consuma energia.
Un veicolo che viene lasciato fermo per lungo tempo consuma energia dalla batteria fino alla completa scarica della stessa; quando si lascia una moto, una barca, un auto una moto d’acqua o qualsiasi altro mezzo sarebbe opportuno staccare la batteria e collegarla ad un caricabatteria che tiene in tensione la stessa senza sovraccaricarla ma se ciò non fosse possibile (caso in cui si debba lasciare parcheggiata la macchina per lungo tempo in strada) allora occorre attrezzarsi in diverso modo.
Un auto parcheggiata assorbe energia continuamente, la corrente elettrica all’interno del circuito percorre molta strada, i veicoli di nuova generazione possiedono molti più conduttori, cavi di rame e circuiti elettrici e quindi la dispersione è maggiore, gran parte dell’energia viene poi assorbita dall’antifurto.
Per evitare la parziale scarica dell’accumulatore è possibile acquistare un pannello solare da appoggiare sul cruscotto della macchina, questo piccolo generatore di energia provvederà a ricaricare parzialmente la batteria nelle ore diurne ed a scongiurare la scarica totale.
Il pannello permette la ricarica della batteria tramite cavo da inserire nella presa dell’accendisigari, in commercio ce ne sono di diversi tipi e dimensioni.
Una tipologia di utenza che utilizza questi apparecchi sono i possessori di camper che utilizzano il mezzo solo in certi periodi dell’anno, la possibilità di non rimuovere la batteria dalla propria sede è una comodità non da poco, queste batterie infatti sono grandi e difficili da togliere dalla propria sede.
Oltre al comodo pannello solare ed i cavi per il collegamento che si possono reperire in qualsiasi negozio a poche decine di euro è possibile trovare un regolatore di carica, la possibilità di regolare la tensione (12/24 V) consente l’applicazione a diversi mezzi che necessitano di tensioni differenti, l’auto e lo scooter hanno una batteria da 12V.
Un regolatore di carica ha la possibilità di visualizzare lo stato di carica della batteria tramite LED ed informa se viene assorbita energia dal carico, se si verifica un cortocircuito o si giunge alla carica massima l’apparecchio va in protezione.
Inoltre il regolatore può intervenire a disinserire la batteria nel momento in cui la tensione è troppo bassa eliminando la possibilità di rovinare l’accumulatore.
Con questo apparecchio si possono istallare moduli fotovoltaici anche di oltre 100 Watt con una corrente di 10A, ideale per barche di grandi dimensioni.
Il prezzo varia in funzione della qualità ma con 30 euro iva inclusa si può portare a casa, pannello escluso.
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