Se l’auto che possedete è esposta agli agenti atmosferici tutto l’anno allora prima o poi si presenterà sulla carrozzeria della ruggine.
Il sole in concomitanza con l’acqua e l’aggressione dei detergenti duranti i lavaggi e l’esposizione a zone in cui la salsedine è presente in modo continuo indeboliranno la protezione della verniciatura dell’automobile.
Nel caso in cui non si disponga della cifra necessaria per portare la vettura da un carrozzerie è possibile operare con il fai da te, occorre solo buona volontà e un po’ di pazienza.
Punti critici
Vediamo innanzitutto dove si forma la ruggine, i punti della carrozzeria dove ristagna l’acqua saranno i primi a presentare questo degrado ma non è una regola, infatti può accadere di vedere ruggine comparire sui montanti posteriori o sul cofano.
La ruggine non compare da un giorno all’altro, l’acqua penetra nei punti di discontinuità dello strato protettivo e si insinua fino ad arrivare al metallo, lì nel corso del tempo comincia la lenta ossidazione ed il punto di nucleazione diventa sempre più grande fino a diventare visibile, a quel punto sarebbe opportuno intervenire.
I punti maggiormente esposti, come dicevamo prima, sono anche quelli in cui l’acqua tende a ristagnare, questi punti sono localizzati sotto le guarnizioni dei cristalli delle portiere, sul fondo vettura e alla base degli sportelli.
I punti nascosti sono quelli che hanno il tempo di nucleare ed accrescere, un controllo approfondito dovrebbe essere effettuato almeno dopo 7/8 anni dall’acquisto della vettura (nuova) e ogni anno o al massimo due dopo il primo controllo.
Un punto da controllare perché spesso la ruggine comincia proprio lì è la guarnizione dei cristalli delle portiere, toglierla è semplice, basta tirarla, la ruggine comincia e si nota solo perché in la guarnizione comincia a creare dei bozzi ma a quel punto il danno è già fatto.
Cosa serve
Vediamo come intervenire in modo semplice ed economico e vediamo cosa ci serve:
· Un trapano di piccole dimensioni, anche un avvitatore farebbe al caso nostro, o una smerigliatrice angolare, con apposite spazzole per togliere la ruggine
· Della carta vetrata di varia granulometria
· Dello stucco per carrozzeria
· Un liquido tipo Ferox (il Ferox come altri prodotti simili si applica sull’acciaio da costruzione nel ripristino di pilastri, balconi e dove il ferro spacca il cemento, la sua formulazione chimica forma un composto intermetallico che impedisce l’ossidazione)
· Uno spray di fondo
· Della vernice dello stesso colore della carrozzeria, il codice del colore si trova nel cofano motore, se andate con la macchina presso un centro che produce vernici potete richiederne un barattolo
· Una spatola
· Del nastro carta
Come operare
· Se la presenza di ruggine è notevole occorre togliere l’eccesso con la spatola
· Eliminare la ruggine con la carta vetrata grossa e poi con quella sempre più fine fino a toglierla completamente, utilizzare la smerigliatrice se necessario
· Passare l’antiruggine e lasciare asciugare in un posto asciutto e in assenza di polvere, consiglio di fare passare almeno un giorno
· Se la superficie presenta irregolarità occorre passare dello stucco servendosi delle spatole, non importa se se ne mette di più, con la carta vetrata andrà via l’eccesso, far passare un giorno per asciugare
· Una volta che lo stucco è asciutto lo si può carteggiare, prima con la carta a grana grossa e poi con quella fine
· Passare il fondo spray, meglio mettere il nastro carta per delimitare la zona interessata ed impedire di interferire con le zone che non necessitano di intervento
· Passare la vernice, l’ideale sarebbe passarla a spruzzo, prima in un senso poi in quello opposto, si può anche passare la vernice con un pennellino se la zona interessata è di piccole dimensioni e non si ricerca la perfezione nel lavoro
· Lasciare asciugare almeno 24 ore in luogo asciutto e senza polvere
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