Un invito a cena può essere un ottima occasione per dimostrare le proprie attitudini come intenditori di vini e magari scaldare una serata che si prospetta anonima. Il vino essenzialmente è bianco, rosso e rosé, gli accostamenti tra rosso e carni rosse, bianco e pesce lo sanno fare un po’ tutti ma se volete stupire portate della buona birra ed abbinatela alla cena.
La birra non è solo chiara o scura, ne esistono un infinità di varietà e di gradazione alcoliche e l'abbinamento ai piatti è complicato al pari dei vini.
Per un antipasto di pesce o stuzzichini si può optare per una Blik blonde belga. Il colore è chiaro e limpido, la schiuma la giusta persistenza mentre le bollicine sono fini e si sentono nel naso. L’odore emanato mentre si scalda è di fiori e frutta estiva (pesca). La percentuale alcolica è di 5.5.
Per un antipasto di pesce o stuzzichini si può optare per una Blik blonde belga. Il colore è chiaro e limpido, la schiuma la giusta persistenza mentre le bollicine sono fini e si sentono nel naso. L’odore emanato mentre si scalda è di fiori e frutta estiva (pesca). La percentuale alcolica è di 5.5.
Se l’antipasto è solo a base di tartine allora si può optare per una Fruh Kolsch tedesca, l’aroma è fruttato e con un sentore piccante, l’effervescenza è gradevole ma non eccessiva, il retrogusto è secco.
Se gli antipasti sono a base di formaggi allora si può optare per una birra belga trappista; i formaggi sono diversi, piccanti, saporiti, dolci e quindi consiglio una Achel Blonde. La percentuale alcolica è superiore rispetto alle precedenti, parliamo di un 8.0, gli odori percepiti all’apertura di questa bionda sono elevati. Questa birra è stata ottenuta con la doppia fermentazione e si percepiscono lieviti e malto con toni accesi, anche in sospensione si possono notare i lieviti, il corpo è intenso e persistente.
Se il primo è un risotto si può abbinare una birra tedesca la Schonramer Pils, questa bionda presenta una schiuma che sembra panna, al palato si sprigionano note di pane, erbe, miele e agrumi, il finale secco lascia la bocca priva di gusti persistenti, ottima per togliere i sapori. Questa birra ha vinto numerosi premi negli ultimi anni.
Per i secondi di carne rossa o grigliati un ideale abbinamento è una birra Bock la Andechs Doppelbock Dunkel, il colore è sul mogano e il profumo ricorda il malto appena tostato e il caramello. I suoi 7% alc consentono di affrontare le grigliate più impegnative.
Per i secondi di pesce un abbinamento con una Porter inglese magari una Samuel Smith Taddy Porter è l’ideale. Gusto e aroma sono di malti tostati, dotata di un certo corpo che non è mai eccessivo e con una gradazione alcolica di media intensità che non copre ma accompagna il gusto delicato di pesce o frutti di mare.
Per il dessert le scelte sono innumerevoli, per una panna cotta magari accompagnerei con una Robinson’s Old Tom Chocolate. Il colore è ovviamente molto scuro quasi impenetrabile con una schiuma sottile, al palato predomina il cioccolato ed i malti tostati, la percentuale alcolica è di 8.5.
Se il dessert è alla frutta allora meglio orientarsi per un Lambic belga, la 3 Fonteinen Oude Gueze è in un formato da 37.5 cl con tappo di sughero. All’apertura si percepiscono toni di frutta primaverile e vaniglia, questa birra viene detta lo champagne delle birre belghe e va servita a temperatura di 6°C. La sua percentuale alcolica è di appena 5.0.
A chiusura opterei per una birra particolare prodotta in Inghilterra la Meantime Coffe Porter, la sua particolarità risiede nell’uso del caffè Arabica Bourbon del Ruanda.
Il caffè si miscela bene con note tostate ed amaro ed un leggero gusto di vaniglia, i suoi 5% di alcol ne fanno un ottima conclusione senza appesantire.
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