Nei piccoli lavori di verniciatura domestica rimettere a nuovo le ante delle finestre, i caloriferi o le porte in legno può essere un operazione che impiega molto tempo, il pezzo da verniciare deve essere tolto dalla propria sede e posizionato per eseguire le corrette fasi di lavorazione.
Per procedere alle operazioni saranno necessari accessori di uso comune e non, guanti protettivi, mascherine ed una tuta usa e getta saranno indispensabili, dal momento che si dovrà verniciare sarà anche necessario proteggere tutto il resto da eventuali schizzi.
Elementi come le ante delle finestre ad esempio sono esposte nei mesi invernali e nelle zone marine agli agenti atmosferici e se realizzate in legno necessitano più degli altri materiali del ripristino della protezione superficiale, passare una mano di vernice non è cosa da tutti, oltre alla fatica da fare per sollevare dai cardini l'anta è necessario armarsi di buona volontà e rimboccarsi le maniche.
La struttura delle ante, ma anche quella dei caloriferi, non è lineare e per rimuovere il vecchio strato superficiale ormai danneggiato occorre impiegare carta abrasiva di varie granulometrie, le strettoie ed altri punti difficili richiedono di per se molto tempo, una volta terminata la lavorazione del supporto su cui andrà depositata la vernice si dovrà procedere a dare la prima mano di protettivo e le successive mani di vernice.
Vernice per legno e per elementi radianti sono diverse, la prima deve resistere a temperature comprese tra i -10 e i +40°C, evitare l'aggressione di acqua e smog presente nell'aria mentre
i caloriferi necessitano di vernici adatte per alte temperature.
Prima operazione da eseguire è l'asportazione del vecchio strato superficiale, per i manufatti in legno occorrerà ripristinare l'omogeneità della superficie con dello stucco per legno dove necessario.
Una volta carteggiato si dovrà pulire la superficie con dell'acquaragia (meglio utilizzare dei guanti in nitrile, questo liquido è aggressivo nei confronti della pelle ed è anche meglio indossare occhiali protettivi, i fumi sono aggressivi per gli occhi) sia che si tratti di legno sia che si tratti una superficie metallica, se il legno assorbirà l'acqua ragia allora sarà necessario passare dell'impregnante fino a quando il legno lo assorbirà.
Per la verniciature delle superficie si può procedere a pennello, le superfici piane non saranno difficili da riportare a nuova luce ma le zone dove il pennello si intrufolerà a fatica creeranno inestetismi di non omogeneità della verniciatura per non parlare delle possibili perdite di setole da parte del pennello.
Per evitare di perdere del tempo e produrre un lavoro poco piacevole sarà meglio dotarsi di una pistola a spruzzo, sul mercato ne esistono tante tipologie, quella più adatta per la stesura di trasparenti, vernici protettive, impregnanti, vernici per elementi radianti, vernici antiruggine e quant'altro è realizzata con un serbatoio nella parte inferiore che può contenere circa mezzo litro di liquido, tale quantità si presta bene per superfici medio piccole, il peso contenuto non stanca il braccio e non c'è pericolo che rimanga vernice o solvente nel serbatoio.
L'applicazione della vernice o di qualsiasi altro liquido avviene grazie alla nebulizzazione, con questo metodo si elimineranno zone in cui la quantità di prodotto sarà maggiore rispetto ad altre ed eventuali colate di liquido.
Oltre ai piccoli lavori di verniciatura la pistola a spruzzo è ottima per i piccoli lavori del giardino, spruzzare il disinfettante per gli insetti che rovinano foglie e frutti sarà più semplice da effettuare grazie anche alla regolazione del flusso, se si eseguono lavorazioni di verniciatura prima di riempire il serbatoio con disserbanti vari assicurarsi di pulire a fondo il serbatoio, la miscelazione inavvertita di prodotti chimici può essere pericolosa.
Il prezzo della pistola a spruzzo Bosch PFS 55 è di 70 euro iva inclusa.
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