martedì 26 febbraio 2013

Difetti di verniciatura a spruzzo, colatura e ispessimento

Quando si porta un auto a verniciare occorre guardare con attenzione la superficie per verificare la bontà del lavoro svolto dal carrozziere, se il lavoro è stato eseguito a regola d'arte non vi saranno difetti di verniciatura.

Le procedure da eseguire per verniciare correttamente un auto se non vengono rispettate inficiano il lavoro, alcuni difetti di verniciatura sono immediatamente visibili altri invece verranno osservati solo dopo settimane o mesi.

Verniciare un automobile necessità di rigore assoluto nelle operazioni di verniciatura, i prodotti di qualità ed una buona manualità sono solo alcuni degli elementi indispensabili per verniciare a spruzzo, un luogo asciutto e pulito con temperatura controllata è essenziale per evitare che la polvere si attacchi alla vernice.

Uno dei più comuni difetti di verniciatura è la colatura, in uno o più punti si nota un ispessimento di vernice ed ondulamenti simili alle onde del mare, le cause sono diverse, alcune sono dovute all'operatore altre invece ai prodotti e ad alcuni parametri ambientali.

Il carrozziere che esegue la verniciatura può creare delle colature per colpa di spessori diversi sulla superficie da verniciare, la distanza non corretta dalla superficie metallica è un altro errore ed i movimenti non simmetrici sono altri errori.

Ciò che il carrozziere, o chi si cimenta nella verniciatura a spruzzo di una superficie metallica, deve considerare nel caso in cui molte delle superfici presentano difetti di colatura è la qualità del diluente, se il diluente è sempre il medesimo utilizzato allora potrebbe esserci una diversa concentrazione.

La viscosità di un liquido non è costante, l'acqua cambia stato in funzione della temperatura (e pressione) a cui si trova, la si può trovare allo stato di ghiaccio, liquida e nella forma di vapore, tutti questi cambiamenti di stato hanno un valore di viscosità diverso, la vernice reagisce allo stesso modo.

Le superfici verniciate durante alcuni periodi dell'anno non avranno gli stessi spessori e tutto a causa della viscosità della vernice, nei periodi freddi la viscosità diminuisce ed il liquido sarà più denso mentre nei periodi caldi sarà il contrario, la temperatura ideale in cui è possibile verniciare è 22°C.

Le condizioni termoigrometriche influenzeranno anche la verniciatura, se non si dispone di ambienti con temperatura ed umidità controllati si riscontreranno problemi di verniciatura costanti, in estate le ore serali sono più indicate ma l'umidità eccessiva di alcune latitudini può influire al pari della temperatura.

La perfetta pulizia del fondo e l'assenza di tracce di diluenti sulla vernice è indispensabile per evitare che la vernice coli, questo ultimo punto è fondamentale per evitare anche altri problemi di verniciatura.

Se sono stati adottati tutti i rimedi per evitare la colatura della vernice ed il problema si è notato allora occorre lasciare che la vernice indurisca e carteggiarla nuovamente, levigare la zona, utilizzare pasta abrasiva e lucidare lo strato soggetto a colatura.

Le vernici metallizzate potrebbero dare problemi più gravi a causa della presenza di scaglie metalliche disperse nella vernice, la loro separazione potrebbe essere visibile ed in questo caso è necessario rimuovere totalmente lo strato di vernice e rieseguire il lavoro.

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