lunedì 11 marzo 2013

Disturbatore di frequenze o jammer

Ci sono nomi di alcuni dispositivi elettronici sconosciuti ai più, solo quando si subisce un furto in casa o del proprio veicolo si viene a conoscenza dell'esistenza del Jammer o disturbatore di frequenze, per legge è impiegato solo dalle forze dell'ordine o dall'esercito ma i criminali riescono ad averli e delinquere.
Jammer o disturbatore di frequenze

Il disturbatore di frequenze è impiegato in vari campi ma la finalità è sempre quella di disturbare la trasmissione di un segnale da un apparecchio emittente ad uno ricevente, che si tratti di disturbare un segnale radio di un cellulare o quello di un antifurto se si usa un Jammer si ottiene il risultato.

Il radiocomando dell'auto è l'apparecchio che invia il segnale codificato e l'antifurto è l'apparecchio che riceve il segnale, se questo non arriva l'auto non si chiude e non si apre, se il malvivente si trova in un raggio d'azione tale da interferire con il segnale del radiocomando l'antifurto non verrà inserito ed è per questo che è sempre bene guardare e sentire che la propria auto abbia ricevuto correttamente il segnale.

Il disturbatore di frequenze oltre ad impedire ad un auto di proteggersi attivando l'antifurto impedisce anche al segnale satellitare di funzionare correttamente, alcune automobili e molti veicoli commerciali sono dotati di antifurti satellitari che dialogano con i satelliti ed impediscono ad un veicolo di essere rubato potendo sempre reperire la locazione in tempo reale, almeno che non si usi un jammer.

C'è da dire che se è difficile se non impossibile impedire al disturbatore di frequenza di impedire la giusta trasmissione del segnale con il satellite le aziende che producono questi antifurti satellitari hanno studiato delle contromisure che riescono a verificare in tempo reale che un disturbo del segnale è stato messo in atto ed allarmano le forze dell'ordine per prevenire il furto.

I disturbatori di frequenze sono stati inventati per scopi nobili, impedire ad un terrorista di attivare un ordigno esplosivo a distanza è un ottimo impiego per evitare un disastro, le tecnologie studiate per aiutare però vengono spesso impiegate da chi ha scopi meno nobili ed è cosi che ogni tanto si sente qualche notizia di cronaca in cui dei malviventi vengono scoperti in possesso di questi famigerati disturbatori di frequenze.

Il disturbo di una qualsiasi radiofrequenza inibisce la funzione di quel dispositivo disturbato, molte abitazioni oltre ad inviare radiosegnali in caso di tentativo di furto sono monitorate tramite videosorveglianza, se le telecamere inviano il segnale video con tecnologia senza fili sarà ancora più semplice evitare di registrare ciò che accade attorno all'abitazione.

La tecnica jamming è utilizzata per impedire ad un antifurto di un abitazione o di un edificio commerciale di inviare un segnale di aiuto in caso di effrazione, ma se esiste una tecnica jamming allora esiste anche una tecnica anti-jamming.
Antijammer

Gli antifurti dotati di centralina GSM inviano una chiamata ad uno o più numeri e se viene inibita il furto potrebbe essere commesso impunemente, le nuove centraline però hanno la cosiddetta protezione anti-jamming, grazie ad una procedura costante di invio e ricezione di segnali avvisano le forze dell'ordine ad intervenire quando questa procedura subisce delle variazioni.

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