lunedì 20 maggio 2013

Cromature, manutenzione e consigli per farle durare

Per chi possiede una moto o un auto con molte superfici cromate è importante evitare che l'ossidazione le rovini, in commercio esistono diversi prodotti per pulire e mantenere lucide le cromature ma è sempre bene evitare di esporle agli agenti atmosferici.

Le cromature sono belle quando sono lucide e specchiate, lasciare una moto o un auto in strada durante la notte può agevolare l'ossidazione della cromatura specialmente se ci si trova vicino al mare.


Le superfici che solitamente si trovano cromate sono quelle metalliche (cerchi, paraurti, serbatoi...) ma si possono cromare anche le plastiche, se si acquista un veicolo con cromature è necessario verificarne lo stato prima dell'acquisto.

Un proprietario di un auto storica o di una moto d'epoca saprà come tenere lucide le cromature e quando si troverà a vendere il proprio mezzo metterà in risalto la brillantezza di queste superfici, molti trucchi per tenere lucide le cromature derivano dall'ambito nautico.

Se l'oggetto cromato si trova in condizioni da non poter essere recuperato niente paura, ogni oggetto metallico può essere riportato alle condizioni originali semplicemente reimmergendolo in una serie di bagni chimici e galvanici (dopo previa lavorazione di rimozione della cromatura).

La superficie dell'oggetto può anche essere irregolare a causa dell'usura ma ciò non deve far pensare che l'oggetto non sia utilizzabile, con la cromatura a spessore si può ripristinare la corretta funzione dello stesso (si deposita una maggiore quantità di materiale).

Il processo di cromatura è più costoso di una semplice lucidatura e tale spesa deve essere considerata nel caso in cui si valuti un veicolo, se le superfici sono lucide e nuove allora il lavoro è stato già fatto ma attenzione a controllare i difetti di cromatura.

Il processo di cromatura non è semplice da eseguire ed un pezzo cromato può resistere più o meno all'aggressione degli agenti atmosferici in relazione allo spessore di cromatura, i difetti della cromatura invece si possono riconoscere con un'attenta analisi della superficie.

Se il pezzo metallico deve resistere a sollecitazioni può capitare che l'insorgere di tensioni superficiali compromettano le proprietà meccaniche, una cattiva deposizione invece può causare il pitting o la vaiolatura e si notano forellini che aumenteranno di dimensione.

Per far durare di più le cromature è necessario evitare di lasciare bagnate le superfici o proteggerle con spray siliconici, tali spray si possono usare anche sulle plastiche e proteggono i materiali evitando che i liquidi aggrediscano la superficie.

Alcuni utilizzano oli minerali come la nafta, l'azione protettiva funziona perché l'acqua scivola via ma l'odore potrebbe essere forte ed indesiderato; meglio il rimedio precedente.

Le cromature che risultano opache con piccoli puntini di ossidazione possono essere riportate a nuova vita utilizzando i prodotti per lucidare le cromature che si trovano nei negozi di auto e motoricambi, qualcuno usa pure la coca cola; l'aggressione del debole acido funziona ma si deve risciacquare per evitare che lo zucchero faccia danno.

Come anticipato prima anche i materiali plastici si possono cromare, essendo che la cromatura si effettua in bagni galvanici (in cui passa la corrente elettrica) si potrebbe pensare che la plastica non sia un materiale adatto alla cromatura perché non conduttore.

Le plastiche prima di essere cromate vengono rivestite con uno strato conduttore che permette il passaggio della corrente elettrica, gli oggetti cosi preparati possono essere immersi nelle vasche di lavorazione.

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